All'enfasi dell'Amministrazione risponde un ottimo contributo del gruppo Cernusco Bene Comune ma soprattutto di Sergio Pozzi , qui , qui e qui, che ridimensionano l'esito del risultato.
Siamo solo all'inizio della battaglia dei numeri che dicono come e quanto Ecuosacco sia un successo o più che altro un bluff elettorale.
Nel frattempo ho chiesto copia dei documenti che determinano le pesate dei nostri rifiuti e le tipologie di contravvenzioni comminate dalla Polizia Locale.
Si perché Cem raccoglie i rifiuti e inserisce i numeri. Ma il controllato non può essere anche controllore
martedì 20 dicembre 2016
venerdì 16 dicembre 2016
C'è un parco a Cernusco da Vivere
C’è un parco a
Cernusco da Vivere.
Abbiamo sul territorio di
Cernusco un oasi di bellezza e pace, un bosco che contorna un laghetto,
una cava naturalizzata che si chiama Parco degli Aironi. Si trova tra
Cernusco e Carugate vicino al Carosello.
I proprietari del centro
commerciale non sazi delle loro dimensioni e del loro business ne vogliono un
pezzo grande come un campo di calcio fitto di alberi sul nostro territorio e
insieme ad esso vogliono altri 26.000 mq sul territorio di Carugate per
espandersi ulteriormente.
Dopodiché a noi
rimarrebbe , a parte un centinaio di negozi in più del Carosello, l’aumento del
traffico e dello smog, l’aumento delle malattie e il rischio di
inquinamento della falda acquifera oltre a un accentuarsi
della crisi del commercio locale.
Il progetto ha avuto uno stop,
dovuto al cambio di amministrazione di Carugate ma anche la
nuova Amministrazione e quella di Cernusco sono pronte
a riportare la stessa proposta in Regione .
C’è un parco e all’interno di
esso le sedi degli scout e del WWF. C’è spazio per creare un parco
avventura per i nostri ragazzi e un luogo per programmi didattici per le nostre
scuole. Un campo per le Protezioni Civili della Martesana per il
proprio addestramento e per l’educazione ambientale dei nostri ragazzi.
C’è la possibilità di collegare
il parco con una pista ciclabile cosi da essere ancor meglio frequentato dalle
nostre famiglie. C’è un ricchezza che può essere sfruttata per il nostro
benessere.
Ecco perché movimenti e partiti
di tutte le aree politiche e culturali dei comuni di Cernusco e confinanti si
battono da tempo per bloccare l’ampliamento del centro commerciale e
fermare lo scempio della distruzione del parco.
Occorre solo volontà politica e
capacità organizzativa peri creare le condizioni per la sua valorizzazione.
C’è un parco a Cernusco a cui
voler bene, il Parco degli Aironi.
Andate a visitarlo e capirete
perché non può essere svenduto.
Claudio Gargantini
Consigliere comunale Cernusco sul
naviglio
giovedì 15 dicembre 2016
accesso agli atti sulle contravvenzioni riferite alla raccolta ecuosacco
Da:
claudio.gargantini [mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: giovedì 15 dicembre 2016 16:41
A: silverio Pavesi
Cc: claudio gargantini
Oggetto: rischiesta accesso agli atti
Inviato: giovedì 15 dicembre 2016 16:41
A: silverio Pavesi
Cc: claudio gargantini
Oggetto: rischiesta accesso agli atti
sono a richiedere il dettaglio delle contravvenzioni rilevate in tal senso e le modalità di verifica della corretta gestione del conferimento dei rifiuti da parte della Cem per quanto compete all'azione della Polizia locale
Cordialmemente
Claudio Gargantini
Consigliere comunale lista civica Persona e Città
335.6920669
ecuosacco e gestione rifiuti . accesso agli atti.
Da: claudio.gargantini
[mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: giovedì 15 dicembre 2016 15:44
A: MARCO ACQUATI ; pec municipio
Cc: CLAUDIO GARGANTINI
Oggetto: ecuosacco e gestione rifiuti. rischiesta atti.
Inviato: giovedì 15 dicembre 2016 15:44
A: MARCO ACQUATI ; pec municipio
Cc: CLAUDIO GARGANTINI
Oggetto: ecuosacco e gestione rifiuti. rischiesta atti.
La
presente per richiedere la documentazione riguardante:
· Se il servizio raccolta e trasporto a rifiuti
è soggetto a DDT (documento di trasporto)?!
· Richiesta di tutte le pesate dei camion che
effettuano la raccolta dei rifiuti dal 1 gennaio 2016 e dove sono
state e vengono effettuate.
· Quali e quanti controlli sono stati
effettuati dalla polizia locale e dagli uffici comunali competenti
relativamente alla corretta esecuzione della gestione dei rifiuti?!
· Come viene gestito il percorso dei camion
dalla raccolta dei rifiuti presso le utenze di Cernusco fino agli
inceneritori?!
· Qual è il carico del secco fatto non porta a
porta. Come viene pesato e quantificato!?
· Cosa comprendono i costi fissi di gestione ,
dato che nel piano finanziario tra il 2016 e il 2017 c’è un risparmio di ben
250.000 euro.
Claudio Gargantini
Consigliere comunale lista civica Persona e Città
335.6920669
La strumentale campagna politica dell' Ecuosacco da parte della giunta Comincini- comunicato stampa
La
Tari in approvazione nel prossimo consiglio comunale dice chiaro che avevamo
ragione nel nutrire dubbi sulla correttezza del processo amministrativo che ha
portato all’introduzione della raccolta Ecuosacco a metà 2016.
Infatti nella delibera di consiglio comunale di fine anno
verrà votato quel costo dei sacchi assente
fin’ ora, come avevamo correttamente fatto notare, che
lascia aperto il dubbio sull’appropriazione indebita da parte del comune
del contributo dato dai cittadini nell’acquisto dei sacchi.
Gli stessi costi di gestione migliorativi per 400.000
euro dichiarati dall’Amministrazione non sono certo dovuti solo a una miglior
raccolta differenziata . Infatti il contributo Conai è migliorativo di soli 25.000
euro circa mentre ci sono ben 250,000 euro circa di minor costi generici di
gestione. A cosa si riferiscono?!
Nei costi fissi di gestione come anche in quelle
variabili sono cambiate anche alcune voci, quindi rimane tutto da verificare.
Indubbiamente nel Multipack è finito di tutto, basta
passare per le strade la sera per accorgersene.
Senza
contare che occorre ancora verificare chi e come controlla Cem nella gestione e
nello smaltimento dei rifiuti per verificare che non mischi i rifiuti tra i 49 comuni di cui gestisce la raccolta prima
delle pesate, mentre risulta evidente il cattivo servizio reso dall’azienda
nelle modalità di raccolta dei rifiuti dove lo stesso Sindaco Comincini ha
affermato che avrebbe preferito Ansa a Cem.
Se poi pensiamo che solo un ordinanza sindacale ha potuto
far partire il progetto in quanto il Regolamento per l’Igiene non era stato
aggiornato e votato dal consiglio comunale; che lo stesso comune non ha dato l’informativa
ai cittadini come da provvedimento del garante del 2005 essendo esso stesso il titolare dei dati e non Cem; e che la
tariffa dei sacchi non era presente nella delibera di consiglio comunale del
febbraio 2016; risulta sempre più chiaro come l’ Ecuosacco serva a
questa maggioranza come spot elettorale
in barba alla buona educazione e volontà dei cittadini che da soli hanno
ottenuto la percentuale indicata dalle direttive europee mentre l’amministrazione
nei propri ambiti di competenza pubblica
esitava e ritardava la differenziata.
Rimangono
aperte ancora tante questioni irrisolte di cui abbiamo chiesto conto al
dirigente competente Arch. Marco Acquati attraverso Pec e di cui chiederemo
conto all’Ammistrazione di centro – sinistra di Cernuscpo come tra gli altri
• dove sono state effettuate le
pesate dei camion dei rifiuti prima che vengano mischiate a quelle degli altri
comuni.
• Quali e quanti controlli sono stati
effettuati dalla polizia locale e dagli uffici comunali competenti
relativamente alla corretta esecuzione della gestione dei rifiuti?!
• Cosa
comprendono i costi fissi di gestione , dato che nel piano finanziario tra il
2016 e il 2017 c’è un risparmio di ben 250.000 euro.
Queste e altre domande sono doverose perché sui rifiuti le famiglie possono
risparmiare e la città può ottenere un servizio migliore.
Rimane
l’amarezza per le dichiarazioni del Sindaco che tacciano come politicizzate le
buone azioni di controllo e critiche svolte dai cittadini che, pur condividendo
le azioni per meglio differenziare, non hanno condiviso le modalità di
attuazione della raccolta Ecuosacco. Modalità queste si politiche e imposte dal
partito democratico attraverso Cem .
Ricordiamo
che ogni attenzione alla vita della nostra città , compresa quella verso la
raccolta dei rifiuti e del decoro, è pratica di civiltà.
Claudio
Gargantini
Consigliere
comunale Cernusco sul naviglio
Lista
civica Persona e Città
venerdì 9 dicembre 2016
Anziana caduta in piazza Stefano Ghezzi. Richiesta di chiarimenti
Da:
claudio.gargantini [mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: venerdì 9 dicembre 2016 09:49
A: alessandro Duca ; eugenio comincini
Cc: claudio gargantini; fortunato napoli ; fabio colombo
Oggetto: Anziana caduta in piazza stefano ghezzi. Richiesta di chiarimenti
Inviato: venerdì 9 dicembre 2016 09:49
A: alessandro Duca ; eugenio comincini
Cc: claudio gargantini; fortunato napoli ; fabio colombo
Oggetto: Anziana caduta in piazza stefano ghezzi. Richiesta di chiarimenti
Stamani
un’altra donna anziana mentre andava in chiesa è caduta in piazza Stefano
Ghezzi a causa delle previste gelate che rendono la pavimentazione della piazza
una pista di pattinaggio.
Io stesso ho potuto verificare la difficili condizioni di passeggio sulla piazza e proprio mentre stavo segnalandolo ai cittadini sui social, e con una mail al Sindaco e Assessore ai lavori pubblici Comincini e agli uffici competenti la situazione cosi da prendere provvedimenti, ho sentito un tonfo alle mie spalle e la donna cadere battendo la testa.
Io stesso ho potuto verificare la difficili condizioni di passeggio sulla piazza e proprio mentre stavo segnalandolo ai cittadini sui social, e con una mail al Sindaco e Assessore ai lavori pubblici Comincini e agli uffici competenti la situazione cosi da prendere provvedimenti, ho sentito un tonfo alle mie spalle e la donna cadere battendo la testa.
Dopo averla
personalmente soccorsa , il dottore l’ha accompagnata
nella farmacia per verificare la sua situazione.
Sappiamo che
questa piazza soprattutto al mattino è attraversata da tante persone in
particola modo anche anziane che vanno a fare la spesa, in chiesa , in
posta o nei vari servizi di prossimità esistenti.
La criticità di
questa piazza è nota all’ Amministrazione e agli uffici competenti da sempre
mentre ogni anno si ripetono le stesse situazioni che rischiano di
incidere gravemente sul’ incolumità dei cittadini.
Sappiamo tutti
cosa significhi cadere soprattutto per un anziano e con quali conseguenze.
Mi chiedo come sia
possibile che ogni anno l’Amministrazione e gli uffici si facciano
trovare impreparati per affrontare questa situazione che mina l’incolumità dei
cittadini?!
Proprio l’altro
mattino ho apprezzato che al San Raffaele proprio per tamponare la situazione
di gelate che rendono le pavimentazioni critiche ai passanti era stato
sparso il materiale utile per permetter agli utenti di camminare in sicurezza.
Insomma basta poco
per intervenire a partire dal verificare le condizioni meteo.
Chiedo al Sindaco
e Assessore ai Lavori Pubblici Comicini come mai non è stata programmato
nessun intervento a rendere innocuo l'attraversamento della piazza e di
mettere in campo da oggi e in futuro ogni azione utile a preservare
l’incolumità dei cittadini che attraversano Piazza Stefano Ghezzi.
Spero che quella
di oggi sua l’ultima persona che dobbiamo soccorrere per essere scivolata
sulla piazza del 3 torri.
Grazie
Claudio Gargantini
335.6920669
mercoledì 7 dicembre 2016
Persona e Città 2032. Insieme per un progetto migliore.
Coerenti con quello che ci eravamo detti vogliamo costruire un nuovo progetto che partendo dalla società civile possa creare un alleanza che renda possibile un Amministrazione migliore per la nostra città.
Ecco sotto come ne parlo in un intervista al periodico Metropolis
sabato 3 dicembre 2016
Carosello. Un ampliamento dannoso per l'ambiente e la salute dei cittadini. Sit-in per dire NO. Comunicato stampa.
Lunedì 5 dicembre, alle ore 20.30
ritrovo fuori dall’auditorium per dire ancora una volta NO a questo progetto di
ampliamento.
La nuova amministrazione di Carugate
ha annunciato un percorso partecipato che per i tempi e i modi scelti si sta
rilevando deludente. Ha annunciato inoltre che il progetto è cambiato e non è
quello che il Sindaco Maggioni nella passata consiliatura, da Consigliere
di minoranza, aveva bocciato.
Il progetto invece non solo è, per
molti aspetti, identico ma è peggiorato.
Le superfici dell’ampliamento sono
identiche, l’area commerciale aumenta del 50%;
Si cementifica una parte di Parco
Aironi, parco comunale con diversi vincoli ambientali;
Le soluzioni viabilistiche non sono né
efficaci né praticabili mentre l’aumento di traffico e dello smog è certo;
mentre la stessa falda acquifera è minacciata dagli scavi della
nuova struttura a bordo lago del parco: gli studi non differiscono ed essendo
commissionati dalla proprietà del centro commerciale sono inaccettabili perché
di parte. Chiedereste all’oste se il vino è buono? Persistono i rischi
per il commercio di vicinato e il centro storico, già messi a dura prova dalla
crisi e dalle scelte urbanistiche del passato; E’ in dubbio se si avranno posti
di lavoro in più o, come valutato da Confcommercio, ci sarà una perdita di
posti di lavoro;
Malgrado tutte le criticità e il fatto
che gli strumenti urbanistici del Comune di Carugate non permettano un
ampliamento, la Giunta ha fatto proprio il progetto e lo ha presentato alla
cittadinanza, facendo persino le veci della proprietà del Carosello, dando a
molti l’impressione di aver già deciso e di essere sempre stati favorevoli a
questo progetto.
Incomprensibile la fretta che traspare
in considerazione del fatto che il Comune di Cernusco sul Naviglio, coinvolto
nel progetto, va ad elezioni in primavera del prossimo anno come imbarazzanti
sono stati gli Assessori nel non saper presentare la nuova proposta e nel
non dare valore aggiunto alla propria presenza.
A Carugate è andato in scena il solito
trasformino della politica, sono cambiate le marionette ma a tirare i fili sono
sempre i poteri forti.
Prova ne è il fatto che la nuova
amministrazione non ha portato nessuno studio da lei commissionato per
verificare i dati della nuova proposta.
Noi, come comitato Salviamo il Parco
Aironi e come Consiglieri Comunali continueremo con convinzione ad
opporci a questo progetto e invitiamo la cittadinanza ad essere presenti
lunedì 5 dicembre, alle ore 20.30 davanti all’auditorium delle scuole
medie.
Roberta
Ronchi
Consigliere
Comunale Carugate
Claudio
Gargantini
Consigliere
Comunale Cernusco sul Naviglio
sabato 26 novembre 2016
A Cernusco la lotta al bullismo diventa lotta tra Assessori
Suscita quanto meno imbarazzo vedere che la guerra tra Assessori, in questo caso Rita Zecchini della Pubblica Istruzione di Sinistra per Cernusco e Silvia Ghezzi Assessore alle Politiche Giovanili del PD , abbia portato la prima a organizzare un tipico incontro di politiche giovanili con una consulenza esterna mentre nel nostro comune è presente un servizio comunale come il CAG Labirinto e un dipendente comunale altamente qualificato responsabile del CAG .
Il CAG Labirinto non è nuovo invece a iniziative inerenti l'adolescenza e la lotta al bullismo mentre il suo responsabile, Nico Acampora , non solo è altamente qualificato ma viene continuamente coinvolto dai comuni della Martesana e della città metropolitana come consulente per le questioni giovanili.
Senza dimenticare la questione economica. Il dipendente è a costo zero mentre la consulente esterna deve essere pagata.
Chiederemo chiarimenti sul processo che ha portato l'Amministrazione a questa scelta e sui costi sostenuti dall'Assessore Zecchini per organizzare questi due incontri.
Claudio Gargantini
Consigliere Comunale lista civica Persona e Città
Segnalazione alla Prefettura rispetto alla circolare ministeriale 42/2016 in riferimento all'iniziativa del Sindaco Comincini
Sia il Comitato per il No come tanti cittadini su facebook tra cui l'ex Sindaco di Cernusco sul naviglio Paolo Frigerio, si sono espressi negativamente sull'opportunità di organizzare in qualità di Sindaco un incontro per pubblicizzare le ragioni del Si riguardo al prossimo referendum del 4 dicembre in quanto la circolare ministeriale 42/2016 dice chiaramente che "è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
Lo stesso Comitato per il No ha inviato mail agli organi amministrativi del Comune di Cernusco in tal senso.
Anche se personalmente credo che Comincini non sposti un solo voto, converrà anche il Sindaco che nessuno come il Prefetto sia meglio titolato a dare un giudizio interpretativo sulla sua iniziativa alla luce della circolare ministeriale.
Ecco perché come consigliere comunale ho segnalato l'incontro di Martedi 29 alla Prefettura cosi da avere un giudizio sereno sull'iniziativa intrapresa dal Sindaco.
Cc:
Data: Sat, 26 Nov 2016 20:09:33 +0100
Oggetto: segnalazione rispetto circolare ministeriale 42/2016 a
Cernusco sul naviglio
Egr. Prefetto di Milano
Corso Monforte, 31
20122 MILANO
Dott. Alessandro MARANGONI
Cernusco
sul naviglio 26 novembre
2016
Oggetto:
segnalazione rispetto circolare
ministeriale 42/2016
Ill.mo Sig Prefetto,
sono a segnalarvi
un’iniziativa organizzata in prima persona dal Sindaco di Cernusco sul naviglio
Eugenio Comincini, come da locandina allegata.
Richiamando la circolare
ministeriale 42/2016 Le chiedo pertanto di verificare il rispetto da parte del
Sindaco della circolare sopra citata e intervenire per annullare l’incontro
pubblico in programma nel caso di violasse l'indicazione data nella circolare
stessa.
Cordiali
saluti
Claudio
Gargantini
Consigliere
comunale lista civica Persona e Città
335.6920669
giovedì 17 novembre 2016
Comunicato stampa comitato Salviamo Parco degli Aironi su sit-in e Assemblea pubblica a Carugate
I Sindaci Maggioni e Comincini non
facciano i passacarte del Carosello e
convochino un consiglio comunale aperto.
Il 3 novembre 2016 la società
Eurocommercial ha protocollato un nuovo progetto di ampliamento del Carosello.
O meglio sostanzialmente nessun nuovo progetto
in quanto il progetto è lo stesso
del 2014 mentre le differenze apportate
sono di bassa entità e irrilevanti per rendere differente la nuova presentazione da quel progetto già bocciato dal sindaco di Carugate
Luca Maggioni allora consigliere di opposizione dell’ex Sindaco Gravina.
Non è pensabile che il Sindaco
responsabile della salute dei cittadini rischi di fare solo da passacarte di un progetto che rischia di
minare ulteriormente la salute degli abitanti della zona e di compromettere il
rilancio culturale delle nostre città.
Ecco i lati
negativi che compongono il Libro Nero del Carosello:
·
L’area Carosello è già ora una delle più TRAFFICATE E
INQUINATE d’Europa, da un aumento della superficie commerciale del 52,3%
possiamo solo aspettarci un peggioramento
·
Il progetto è INCOMPATIBILE CON LA NECESSITÀ DI RIDUZIONE DI
CONSUMO DI SUOLO
·
I comuni interessati sono già cementificati per il 65%, il
PGT di Carugate dichiara L’AREA SATURA
·
SERRAVALLE HA NEGATO NEL PRECEDENTE PROGETTO QUALSIASI
ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO SVINCOLO AUTOSTRADALE e nella nuova
presentazione non risulta, nella documentazione, alcun accordo per nuovi svincoli con la
società SERRAVALLE, nemmeno una lettera di intenti;
·
TRAFFICO: l’area dei centri commerciali è tra le più
congestionate con un flusso veicolare annuo di circa 17 milioni di
veicoli. L’aumento del traffico previsto
è intorno al 30%
·
L’aumento dello SMOG sarà più o meno simile
·
L’aumento di MALATTIE CORRELATE è un tema eluso
·
I pali portanti la balconata del nuovo ampliamento a bordo
lago rischiano di MINARE LA FALDA ACQUIFERA.
·
Le concentrazioni commerciali SOTTRAGGONO OCCUPAZIONE
·
I NEGOZI AL DETTAGLIO SOFFRONO E SPESSO MUOIONO
·
CONFCOMMERCIO ha presentato uno studio che afferma come con
un ampliamento del genere saranno purtroppo maggiori i posti di lavoro
che si perderanno (nel commercio di vicinato e nell’indotto) rispetto a quelli
che si creano.
·
L’ampliamento interesserà una parte del PARCO DEGLI AIRONI , PARCO
COMUNALE SOGGETTO A NUMEROSI VINCOLI AMBIENTALI: rovinando irreversibilmente
l’ecosistema che si è creato nella cava ri naturalizzata
·
I laghi artificiali
sono da intendersi equiparati come laghi
naturali e pertanto soggetti ai vincoli della legge Galasso e del D.lgs.
42/2004
·
A Cernusco sul naviglio
l’attuale maggioranza è stata eletta sulla base di un programma che
dichiarava BATTAGLIA AI CENTRI COMMERCIALI
·
La REGIONE ha già prodotto un atto ufficiale: la mozione
n.333 votata dalla Commissione IV in sede deliberante ai sensi dell’art.122,
comma 6, del Regolamento generale del CR (quindi è come se l’avesse votata il
Consiglio Regionale) che IMPEGNA LA GIUNTA A NON DARE SEGUITO ALLE RICHIESTE
DEI SINDACI DI CARUGATE E CERNUSCO SUL NAVIGLIO e quindi a rigettare ogni
richiesta di attivazione di ADP concernenti l’ampliamento del centro
commerciale Carosello.
Non si comprende dunque la fretta con cui Il Sindaco Maggioni in pieno
periodo di campagna referendaria abbia inserito gli incontri con le
associazioni e con la città per parlare di un progetto da lui bocciato in
consiglio comunale quando era all’opposizione del Sindaco Gravina.
Per questo chiediamo oltre a questi incontri ormai programmati,
che a Carugate come a Cernusco sul naviglio si convochino CONSIGLI COMUNALI APERTI sul
progetto di ampliamento del Carosello in modo da produrre un vero percorso di
trasparenza e partecipazione.
Comitato
Salviamo il Parco degli Aironi.
giovedì 10 novembre 2016
L'amministrazione ha smarrito le "ali" di Villa Alari di Cernusco sul naviglio
E' dal luglio 2009 che l'Amministrazione Comincini tenta di recuperare le "ali" di Villa Alari di proprietà privata per ripristinare i collegamenti tra i corpi.
Nel Consiglio Comunale del 20 e 21 luglio 2009 l'Assessore Giordano Marchetti e il Sindaco Eugenio Comincini portarono in Consiglio Comunale una proposta denominata
ADOZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PUBBLICA DENOMINATO AQUILEIA/PASUBIO- TONALE – VILLA ALARI, SECONDO LE PROCEDURE DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE N. 12/2005.
finalizzata al recupero delle Ali di Villa Alari di proprietà privata in cambio della cessione di due aree standard su cui costruire 6.000 metri cubi di edilizia privata.
Ecco come Marchetti presentò la delibera in consiglio:
..."Il
primo obiettivo è la sua ricomposizione, ricomposizione che passa
necessariamente per l'acquisizione delle cosiddette ali della villa, che oggi
sono di proprietà dell'operatore privato, consentendo in questo modo di
ripristinare i collegamenti coperti tra i corpi, tutti di proprietà comunale,
della portineria da un lato e della cappella dall'altro, con il corpo centrale
della villa vera e propria.
Ma non
solo, una completa ricomposizione dell'intero complesso non può prescindere poi
dalla rimozione di tutta una serie di servitù di passaggio che sono oggi
esistenti a favore dell'operatore privato e che gravano sia sul cortile d'onore
con accesso da via Cavour, sia sul giardino che è posto tra il corpo centrale della
villa e il Naviglio.
Il
secondo grande obiettivo invece che ci vogliamo porre è quello di andare a
creare le condizioni per consentire di insediare nella struttura funzioni
pubbliche o private di rilevanza sovraccomunale. Così facendo sarà possibile conseguire,
mediante apposito accordo, un adeguato restauro del corpo centrale della villa
che oggi si presenta in uno stato di conservazione che dire non ottimale è un
po' un eufemismo.
Diversamente
rammento a tutti che l'onere della conservazione non può che gravare sulla
proprietà, e cioè sul Comune, i cui costi sappiamo bene tutti essere stimabili
in alcuni milioni di Euro"......
Grazie al raggiungimento di questi due obiettivi si sarebbero create le condizioni per l'utilizzo futuro della Villa.
Ma che fine ha fatto quell' accordo?! NULLA. Sparito!!
Ad oggi le "ali" sono ancora nelle salde mani dell'operatore privato che le detiene insieme all'utilizzo della servitù di passaggio nel cortile della Villa e all'accesso della Villa nel giardino tra la Villa e il naviglio, rendendo cosi impossibile il ricongiungimento dell'intero corpo della Villa per una soluzione definitiva del suo utilizzo.
Oltre all'incapacità amministrativa di Comincini e Marchetti nel non aver saputo chiudere con l'operatore, qual'è stata la responsabilità del Dirigente all'Urbanistica architetto Acquati nel contribuire al raggiungimento del risultato negativo dell'operazione?!
Eppure soluzioni per dare futuro alla Villa in questi 10 anni di Amministrazione Comincini ce ne sono state
Io stesso nell' Ottobre 2010 feci una proposta che avrebbe risolto definitivamente la questione.
Villa Alari poteva essere ristrutturata dalla Constantes in cambio del recupero dell'Area dismessa Garzanti in chiave anche residenziale. Operazione che avrebbe potuto sostenere l'onere della ristrutturazione della Villa.
In un solo colpo la città avrebbe recuperato l'area Garzanti e la Villa Alari che , ristrutturata dalla cooperativa, sarebbe stata ceduta per un utilizzo pubblico.
Purtroppo la miopia di questa maggioranza ha condannato l'immensa area dismessa di 24.000 mq a rimanere tale e Villa Alari a non essere definitivamente ristrutturata nonostante i continui rattoppi che rischiano solamente una dispersione di denaro pubblico se non contestualizzati in una soluzione definitiva di restauro completo.
Quando parlo spesso della improduttiva capacità di Comincini e della sua maggioranza di dare risposte alle grandi tematiche e di trovare azioni che diano una soluzione alla criticità urbanistiche, oltre a saper proiettare nuove opportunità atte a migliorare la città e la vita dei suo cittadini intendo anche questo.
Nel caso del mancato recupero dell'"ali" di Villa Alari è chiara la responsabilità dell'Amministrazione Comincini per non aver saputo in questi 10 anni di governo della città dare soluzioni per la sua ricomposizione, rinunciando cosi a creare le condizioni per consentire l'insediamento futuro della Villa. Questa come tanti altri sono i frutti negativi dell'Amministrazione Comincini di questi due mandati amministrativi. Ma avremo modo di parlarne ancora.
Per questo ho presentato un 'interrogazione per il prossimo consiglio comunale per chiedere al Sindaco Comincini e all'Assessore Marchetti di fare chiarezza su tutti i passaggi che hanno negato al comune il recupero delle ali oltre a domandarsi quale futuro attende la Villa.
Claudio Gargantini
consigliere comunale lista civica Persona e Città
Ecco il testo dell'interrogazione- Oggetto; Recupero "ali" di Villa Alari
Da: claudio.gargantini
[mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: giovedì 10 novembre 2016 07:27
A: eugenio comincini ; fabio colombo ; fortunato napoli ; giordano marchetti
Cc: CLAUDIO GARGANTINI
Oggetto: Villa Alari. Interrogazione
Inviato: giovedì 10 novembre 2016 07:27
A: eugenio comincini ; fabio colombo ; fortunato napoli ; giordano marchetti
Cc: CLAUDIO GARGANTINI
Oggetto: Villa Alari. Interrogazione
Egregio sig. Sindaco Eugenio Comincini e Egregio Sig.
Assessore Giordano Marchetti
Premesso che
Nel consiglio comunale del 20-21 luglio 2009 avete
portato in consiglio comunale la proposta di recupero delle "ali" di
Villa Alari denominata
- ADOZIONE DELLA PROPOSTA DI PIANO DI
LOTTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PUBBLICA DENOMINATO AQUILEIA/PASUBIO- TONALE –
VILLA ALARI, SECONDO LE PROCEDURE DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE
preso atto che
Ad oggi nessuna notizia circa il recupero delle Ali di
Villa Alari è stata comunicata.
Chiediamo al sig. Sindaco e all'Assessore
all'urbanistica Marchetti di conoscere
·
I motivi
per cui le"ali" della Villa non sono ancora state recuperate a
patrimonio pubblico.
·
Quale è
stato il lavoro svolto dal Dirigente di Area Architetto Acquati in merito alla
vicenda e quale l'atteggiamento dell'operatore privato?!
·
Quando
verrà definitivamente ristrutturata la Villa e quale utilizzo ne seguirà a
beneficio della cittadinanza?!
Claudio Gargantini
Consigliere comunale lista civica Persona e Città
Claudio Gargantini
Consigliere comunale lista civica Persona e Città
335.6920669
domenica 6 novembre 2016
Nuovo progetto ampliamento Carosello. Vediamolo!!
Da: claudio.gargantini [mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: domenica 6 novembre 2016 23:48
A: MARCO ACQUATI
Cc: CLAUDIO GARGANTINI ; fortunato napoli
Oggetto: carosello. richiesta atti
Inviato: domenica 6 novembre 2016 23:48
A: MARCO ACQUATI
Cc: CLAUDIO GARGANTINI ; fortunato napoli
Oggetto: carosello. richiesta atti
Egregio
Architetto Acquati, il sottoscritto Claudio Gargantini in qualità di
consigliere comunale chiede di ricevere su supporto adeguato il progetto
Carosello protocollato dalla proprietà Eurocommercial in data 3 novembre
2016 come segnalato dal comunicato stampa del nostro comune in data
4 novembre 2016
Chiedo inoltre di allegare tutta la documentazione intercorsa sull'argomento dell'anno 2016
Rimango in attesa e porgo distinti saluti.
Claudio
GargantiniChiedo inoltre di allegare tutta la documentazione intercorsa sull'argomento dell'anno 2016
Rimango in attesa e porgo distinti saluti.
Consigliere comunale lista civica Persona e Città
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mercoledì 26 ottobre 2016
Ecuosacco. Tariffa illegittima e appropriazione indebita di denaro?! Mozione in consiglio comunale di Persona e Città
Ecco perchè una mozione in consiglio comunale su Ecuosacco!!
Che l' Ecuosacco a Cernusco sul naviglio sia stato un imposizione di Cem tramite il Pd è stato chiaro quando il servizio è stato messo in cantiere senza modificare il Regolamento Comunale della gestione del Rifiuti cosi da spingere il Sindaco Eugenio Comincini a emanare un Ordinanza Sindacale di dubbio valore per riparare al danno.
Che l' Ecuosacco a Cernusco sul naviglio sia stato un imposizione di Cem tramite il Pd è stato chiaro quando il servizio è stato messo in cantiere senza modificare il Regolamento Comunale della gestione del Rifiuti cosi da spingere il Sindaco Eugenio Comincini a emanare un Ordinanza Sindacale di dubbio valore per riparare al danno.
La maggioranza di Centro-sinistra doveva spingere e non voleva partire con la confusione Ecuosacco a gennaio 2017 con le elezioni a breve, come come non si voleva altresì rimandare , come sarebbe stato sensato, la scelta alla futura Amministrazione con la preoccupazione che cambiando maggioranza la stessa non avrebbe più voluto lanciare il progetto Ecuosacco in cui i costi e i benefici non ripagano dello sforzo.
Lo stesso Sindaco Comincini, fuori dagli ordini di partito, su Facebook si lasciava andare a una confidenza: "Avessimo potuto scegliere Amsa l'avremmo scelta volentieri."
E' di questo giorni l'abbandono di Ecuosacco, da parte del comune di Cambiago proprio perchè costi e benefici non sostengono il progetto , come l'uscita da Cem di Vimercate.
Tornando a Cernusco Cem doveva capitalizzare al massimo l'entrata di Cernusco con tutto il suo valore, Cernusco ultimo dei 49 comuni a entrare nel consorzio mentre solo 15 partecipavano al progetto ecuosacco, facendo si la maggioranza Comincini sacrificasse gli interessi della città a quelli del partito.
Ma lanciando in giugno l' Ecuosacco ciò che non poteva essere sistemato in tempo erano le tariffe TARI essendo già passate in Consiglio Comunale con il Piano Tariffario 2016 in data 15 febbraio 2016.
Infatti in nessuna delibera di Consiglio Comunale erano presenti le regole per la
distribuzione dei sacchi e non veniva specificato il costo dei sacchi integrativi che
devono invece costituire normale componente di costo nell’ ambito della
costruzione del piano finanziario da redigere ai fini della determinazione
delle tariffe Tari 2016.
Non solo le regole per la distribuzione del sacco non sono conformi perché non votate dal Consiglio Comunale ma anche gli importi sborsati dai cittadini e imprese all'Ufficio tributi rischiano di configurarsi come appropriazione indebita di denaro.
Il tutto, lo ricordiamo, perché le Tariffe sono di competenza esclusiva del Consiglio Comunale e non della Giunta Comunale
A questo punto ritengo corretto che il, Consiglio Comunale, scavalcato dalla Giunta nelle sue competenze, sotto il silenzio del Segretario Generale, discuta di ciò che è accaduto. Per questo ho presentato una mozione che verrà presentata nel prossimo consiglio comunale utile.
Ecco il testo della mozione
Al Sindaco del
Comune di Cernusco Sul Naviglio
Dott. Eugenio
Comincini
Al Presidente
del Consiglio Comunale
Sig. Fabio
Colombo
Al Segretario
Generale
Dott.
Fortunato Napoli
MOZIONE
PREMESSO CHE
•
la legge 27 dicembre 2013, numero 147 (legge di
stabilità 2014) ai commi 639 – 731 dell’art. 1 ha istituito, con decorrenza
1.1.2014, l’IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC)
concernente le disposizioni relative alla tassa sui rifiuti (TARI);
•
L’art. 1 comma 693 della legge 147/2013 prescrive che
il Consiglio Comunale deve approvare entro il termine fissato dalle norme per
l’approvazione del bilancio di previsione, le tariffe TARI in conformità al
piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, secondo le
modalità previste dall’art. 8 del DPR 158/1999;
VISTO
•
Il Regolamento per la Disciplina dell’Imposta Unica
Comunale (IUC) approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 21 del 7/4/2014
– modificato con deliberazione n. 42del 30/06/2014 e con deliberazione n. 87
del 18 /12/2014; e in particolare:
•
l’art. 13, comma 3 (parte quarta TARI), : ”La Tariffa
è determinata sulla base del Piano Finanziario con specifica deliberazione del
Consiglio Comunale, da adottare entro la data di approvazione del bilancio di
previsione relativo alla stessa annualità;
•
l’art. 13, comma 4: “la deliberazione, anche se
approvata successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine
indicato dal comma precedente, ha effetto dal 1 gennaio di riferimento. Se la
delibera non è adottata entro tale termine, si applicano le tariffe per l’anno
precedente”;
CONSIDERATO CHE
•
Con delibera n. 12 del 15/2/2016 “approvazione Piano
Finanziario anno 2016 del servizio di gestione dei rifiuti urbani” e con
delibera n. 13 del 15/2/2016
“Approvazione tariffe della Tassa sui rifiuti 2016” il Consiglio Comunale ha approvato le tariffe
per calcolare la tari;
•
Nella relazione di accompagnamento si cita il progetto
sperimentale “ecuosacco” che “ prevede la distruzione annuale e gratuita a
tutte le utenze di un congruo numero di sacchi tracciabili…. L’utenza potrà
eventualmente acquistare ulteriori sacchi presso lo sportello TARI COMUNALE.
·
La Giunta Comunale con delibera N. 135 del 25 maggio
2016 “Approvazione del progetto sperimentale “Ecuosacco” nel periodo Giugno
2016 - dicembre 2017” ha determinato gli importi da porre a carico delle utenze
quale remunerazione della quota servizio e smaltimento correlata all’acquisto delle
dotazioni integrative di sacchi, stabilite come di seguito:
rotolo da n.
15 sacchi da 40 L. Euro 10
rotolo da n.15
sacchi da 120 lt. Euro 30
DATO ATTO CHE
•
Il Consiglio Comunale non ha deliberato le regole per
la distribuzione dei sacchetti in dotazione e i costi di quelli integrativi
•
Alla data 10/10/2016 risultavano numero 60 ricevute
emesse dall’Ufficio Tributi del Comune di Cernusco sul Naviglio riguardante la
vendita dei sacchi
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
•
a bloccare la vendita dei sacchi “Ecuosacco” in quanto il costo non è stato approvato dal
Consiglio Comunale come da Regolamento per la Disciplina dell’Imposta Unica
Comunale (IUC)
•
a verificare se gli importi incassati dall’ufficio
Tributi non si configurino come appropriazione indebita di denaro
•
a prendere ogni provvedimento necessario nel rispetto
dei Regolamenti approvati dal Consiglio Comunale.
Claudio
Gargantini
Consigliere
Comunale Cernusco sul naviglio
Lista civica
Persona e Città