giovedì 21 settembre 2017
Voce di lupo di Laura Bonalumi. Un libro per scoprirsi e riscoprirsi
Bello e accogliente Voce di lupo! Il libro di Laura Bonalumi diventa un luogo dove sia i ragazzi che i genitori possono accogliere se stessi perché i limiti spesso della propria crescita sono nei vuoti che non abbiamo compreso, vissuto e accettato dalla nostra storia personale. E allora un lupo è pronto a portarci nel luogo dell'anima da cui siamo fuggiti. Auguro a ognuno di trovare per strada il proprio lupo per vivere con pienezza la propria vita e "succhiare tutto il midollo della vita , per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto" . Grazie Laura per la perla che ci hai regalato. Claudio
mercoledì 20 settembre 2017
Segnalazione campo basket all'aperto scuola Rita Levi Montalcini di via don Milani
Da: Gargantini Claudio
Inviato: mercoledì 20 settembre 2017 00:53
A: AcamporaNico ; GraziaVanni ; MIIC8E500G@istruzione.it; Ermanno Zacchetti ( ; URP (Posta)
Oggetto: segnalazione campo basket all'aperto
Inviato: mercoledì 20 settembre 2017 00:53
A: AcamporaNico ; GraziaVanni ; MIIC8E500G@istruzione.it; Ermanno Zacchetti ( ; URP (Posta)
Oggetto: segnalazione campo basket all'aperto
Buona
sera, Il basket è uno sport facile che necessita dei canestri per essere
praticato e la scuola con ampi spazi all ‘ aperto come la Rita Levi Montalcini
è fortunata perché ha spazi e strutture al proprio interno.
Da
mesi, forse anni, nella scuola di via don milani qualcosa non va. Canestri
mancanti e asfalto rovinato non permettono ai nostri ragazzi di giocare in
liberta' negli intervalli scolastici un divertente passatempo e
nell’attività sportiva scolastica uno sport nazionale .
Secondo
le vostre responsabilità vi chiedo la cortesia di provvedere affinché le
strutture siano funzionali al gioco e all’attività degli studenti.
Grazie
per l’attenzione
Claudio
Gargantini
cell. 335.6920669
domenica 3 settembre 2017
don Luca Raimondi un grande; che tu abbia fede o no.
Sabato 9 settembre ore 18.30 festeggiamo il 25° di sacerdozio di don Luca Raimondi presso la chiesa di san Giuseppe Lavoratore (tre torri) a Cernusco sul naviglio.
I miei ricordi, come per Cristina nell'articolo, sono tantissimi e intensi anche se lontani nel tempo ; restano però fervidi nella mia mente e nel mio cuore.
L'ho conosciuto da adolescente, negli anni che segnano un pò la vita e con lui ne ho combinate di tutti i colori. Dai ritiri spirituali ai campeggi, dalle feste dell'oratorio alle feste in piazza sempre in prima fila ad animare e a coinvolgere.
Lui è diventato un prete e io padre. Diciamo che in modo differente siamo un pò tutti e due genitori.
Condividiamo da sempre la passione per le persone anche se forse con idee differenti sul senso della vita e sul suo perché.
Lui fermo sul suo Dio e io che penso che oltre a quel Dio che ho conosciuto ci sia qualcosa in più.
Sono contento che don Luca festeggi questo anniversario perché penso che la vita sia dura con tutti ma soprattutto con i preti come lui, autentici e sinceri, chiamati a un ruolo importante ma difficile in una società consumistica e non più cristiana nella sostanza anche se cattolica nella tradizione.
Tra i tanti pezzi di vita passati insieme, ricordo quando fuori di testa tutti e due, mi calai dal balcone del piano sopra casa mia per entrare dalla finestra del balcone, con lui che mi teneva la corda per non volare giù dal 4 piano.
Mi piace pensare che quelli come me possono permettersi di "osare" ed "esagerare" grazie a quelli che come don Ray tengono le corde a tante persone che altrimenti cadrebbero giù.
Vai prete e fanne ancora tanti di anni di sacerdozio conditi magari da qualche sana follia.
garga
D