Cernusco sul naviglio merita di diventare "Città dell'inclusione" e di inserire questo annuncio sui propri cartelli stradali.
Lo diciamo grazie all'annuncio più volte ribadito dal Sindaco Ermanno Zacchetti di come la sua essere una politica ricca di spazi, tempi di socialità e relazioni che non lascia indietro nessuno.
Pensiamo che in questa direzione vada anche l'impegno personale dell'Assessore all'Istruzione Nico Acampora che nel progetto PizzAut , tramite la realizzazione di una pizzeria in cui i ragazzi autistici possano lavorare, vuole trasmettere il messaggio di come l'inclusione sia contagiosa e sia un valore aggiunto a cui auspicare per una società più giusta.
Rileviamo che anche atti concreti amministrativi come la realizzazione del Condominio Solidale e atti di volontariato come il lancio della Fondazione “Cernusco Solidarietà Mutualità Sussidiarietà” vadano in questa direzione.
Per questo abbiamo chiesto come Cernusco Civica nella discussione del Bilancio di continuare a lavorare per abbattere tutte le barriere architettoniche e in particolar modo quello dell'accesso agli studi medici.
Abbattimento delle barriere architettoniche che deve andare di pari passo con l'abbattimento delle convinzioni che ancora spesso vedono lo straniero e il disabile come un diverso, se non nelle parole nelle reali condizioni di accesso a servizi e diritti.
Siamo tutti magnificamente diversi e fondamentalmente uguali nella nostra condivisa natura umana; anche se occorre passare dal rincorrere l'efficienza delle cose a quella delle persone cosi che strumenti e metodi siano indirizzati affinché ogni persona abbia l'occasione di sviluppare la propria personalità e capacità di auto realizzazione come ben recita l'articolo 3 della Costituzione Italiana.
Anche lo sviluppo del digitale a cui sta lavorando l'Assessore Luciana Gomez come strumento che riduce le differenze nel pari accesso ai servizi comunali và in questa direzione.
Lavorare tutti insieme , maggioranza e opposizione politica , sostenuti dal riconosciuto spirito associativo e caritatevole dei cernuschesi, per creare di Cernusco sul naviglio la Città dell'Inclusione può diventare vanto e realtà migliore di ogni altra sfida.
E' questo il mio personale augurio di Buon Anno.
Claudio