Quando si ha un premier che dichiara eroe Mangano, il suo stalliere ad Arcore (ops fattore dice lui), boss mafioso con triplice omicidio da scontare sulle spalle, perchè scandalizzarsi degli applausi a un mafioso chiamato dalla sua gente uomo di pace?
In quali altri paesi un premier del paese avrebbe potuto dire certe frasi senza sentirsi in dovere di dimettersi?
In quale paese non ci sarebbe stata una rivolta popolare a difesa della legalità dopo certe simili affermazioni?
E allora perchè scandalizzarsi ora?!
Questa è un pezzo di Italia dove è presente, ai piani alti quanto ai piani bassi della società civile e politica, una cultura della "legalità" capovolta.
Quali le cause di tutto questo, visto che gli effetti li vediamo quotidianamente?!
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