Comunicato stampa
Che l’aria sia cambiata all’Assessorato
all’Educazione si è capito già dalla Commissione del 29 ottobre in cui sono stati invitati i
Dirigenti scolastici dall’Assessore Rita Zecchini e dalla Presidente Rebaglio.
E se a questo aggiungiamo il proposito di tutti, Assessore in primis, a programmare un seminario sulla
scuola, possiamo dire che la strada intrapresa sia quella giusta.
Persona e Città non mancherà di
sottolinearlo nel prossimo consiglio comunale insieme alla richiesta di dare
maggior concretezza al Piano degli interventi di Attuazione del Diritto allo
Studio.
In particolar modo le aree
critiche a cui chiederemo di porre rimedio sono le fasce Isee che rischiano di trasferire
risorse pubbliche in favore dei bambini
non bisognosi in quanto la fascia è calcolata sullo stato di famiglia del
bambino in cui può mancare il genitore in altra residenza. Qui chiederemo di
mettere mano al regolamento affinché si creino condizioni di reale equità che
permetteranno tra l’altro di recuperare risorse da mettere in altri servizi
scolastici.
Altro nodo da approfondire sono
le risorse richieste a bilancio. Non possiamo costruire un Piano sul libro dei
sogni. Occorre un impegno concreto da parte dell’Amministrazione affinché non
ci siano sorprese in futuro.
Terzo, il tema Afol. 32.000 euro (92.500 euro
dal 2009) per un Ente di cui ancora non si è capito il ritorno concreto potrebbero
essere uno spreco.
Il Sindaco nell’ultimo consiglio
comunale si era impegnato a farci sapere quali siano i ritorni positivi a
fronte di un tale investimento.
Giovedì sarà l’occasione per questo
chiarimento.
Se il dato dovesse essere
insignificante l’uscita dall’Afol ci permetterà di recuperare risorse
importanti per i progetti e i servizi didattici.
Questo e altro nell’intervento di
Claudio Gargantini, capogruppo di Persona e Città.
Lista Civica Persona e Città.
Isee, Afol, che roba è? Basta poco per capire meglio...
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