Da: Gargantini Claudio
Inviato: domenica 5 febbraio 2017 15:23
A: Sergio Nicastro Gazzetta Martesana
Cc: Gargantini Claudio
Oggetto: Lettera al Direttore in merito all'articolo Consiglio comunale rovente “Chiederò a Cem di valutare una querela contro Gargantini"
Inviato: domenica 5 febbraio 2017 15:23
A: Sergio Nicastro Gazzetta Martesana
Cc: Gargantini Claudio
Oggetto: Lettera al Direttore in merito all'articolo Consiglio comunale rovente “Chiederò a Cem di valutare una querela contro Gargantini"
Egregio Signor Direttore, leggo
sul suo giornale l’articolo a firma (mcy) che titola Consiglio
comunale rovente “Chiederò a Cem di valutare una querela contro
Gargantini” riguardante il punto in discussione nel consiglio comunale
di Mercoledi 1 febbraio 2017 e mi stupisco che manchi tutto il costrutto
del mio intervento sintetizzato dal giornalista presente in sala in un
“Gargantini ha iniziato a sparare a zero sulla Cem” senza dare altre
informazioni utili a comprendere il dibattimento.
Sicuramente Lei stesso
sarà curioso, come anche i lettori della Gazzetta della Martesana , di
conoscere quali siano state le mie dichiarazioni che hanno suscitato la
sparata del Sindaco.
Ed è quello che faccio in questa
lettera che le prego di pubblicare sul suo giornale.
Sulla questione Cem e sull’
Ecuosacco , tema caro ai nostri concittadini che chiedono una pulizia efficace
e una tassa realmente corrispondente ai rifiuti prodotti, ho sottolineato come
risulta dal Contratto di Servizio come il comune debba controllare l’operato di
Cem. Proprio per questo ho ricordato all’Assessore Zacchetti e al Dirigente
Acquati come giace da ben 45 giorni negli uffici la mia domanda
protocollata via pec in cui ho chiesto alcuni dati
essenziali utili per qualsiasi considerazione nel merito sia da effettuare;
dati che al giorno del consiglio non mi erano ancora stati rilasciati.
Ricordo ai lettori che le
richieste del consigliere comunale devono essere rilasciate entro 5 gg. come da
Regolamento Comunale. Ho dovuto a questo punto segnalare il ritardo del
Dirigente anche al Prefetto visto che non c’è stato nessun segnale
positivo per la risoluzione della criticità ne da parte del
Presidente del Consiglio comunale Fabio Colombo ne da parte del
Segretario Generale.
Tra le domande protocollate
ricordo queste:
• Richiesta di tutte le pesate
dei camion che effettuano la raccolta dei rifiuti dal 1 gennaio 2016 e dove
sono state e vengono effettuate.
• Quali e quanti controlli
sono stati effettuati dalla polizia locale e dagli uffici comunali competenti
relativamente alla corretta esecuzione della gestione dei rifiuti?!
• Come viene gestito il
percorso dei camion dalla raccolta dei rifiuti presso le utenze di Cernusco
fino agli inceneritori?!
• Qual è il carico del secco
fatto non porta a porta. Come viene pesato e quantificato!?
Nel mio intervento in consiglio
ho riletto le domande fatte via pec e ho sottolineato in particolar modo
la richiesta riguardante quali e quanti controlli siano stati
effettuati dagli uffici comunali sull’operato della Cem, rivolgendola
a voce alta in particolar modo all’Assessore Zacchetti e al Dirigente
Acquati che non hanno saputo rispondere.
Comprende quindi che senza
le risposte alle domande sopra citate ogni dubbio sulla
correttezza dell’ operato della Cem sia lecita. Dubbi non solo miei
ma di tanti cittadini.
Sottolineo che quando
avremo le risposte dal Dirigente verificheremo quali dubbi siano fondati
e quali no e decideremo se e come fare il doveroso esposto. Ricordo
a Lei e ai lettori che di esposti ne abbiamo già fatti parecchi
sia sulla questione del Regolamento di Igiene, come sulla Tari
e sull’Ecuosacco; mentre attendiamo ancora le risposte
dagli organi competenti.
Segnalo da ultimo che
è il consigliere comunale che controlla e pone le domande al Sindaco e alla
Giunta e non viceversa. Ed è quello che ho ricordato a Zacchetti senza “tergiversare”,
come sintetizzato dal giornalista, spiegandogli che risponderò alle sue
domande quando io sarò in Giunta e lui all’opposizione.
Quindi nessuna tergiversazione ma
estrema chiarezza dei ruoli e dei relativi compiti.
Ricordiamo a tutti che la dubbia
correttezza dell’operatore, che deve garantire come le
pesate dei rifiuti corrispondano esattamente ai rifiuti prodotti dalla nostra
città, da cui deriva la tariffa che ogni cittadino e ogni famiglia deve
pagare, era stata il motivo di uscita dal consorzio negli anni 1997/98 da
parte della nostra città allora governata dal sindaco Paolo Frigerio. Ecco
perché insistiamo tanto nel conoscere i dati.
Ricordo a tutti che il mio
impegno sulla tematica Ecuosacco e sulla gestione dei rifiuti è possibile anche
grazie all’impegno di gruppi di cittadini virtuosi e responsabili come quelli
del gruppo No Ecuo Sacco Si equa Tari e di Cernusco Bene Comune.
Ringraziandola per lo spazio da
lei concessomi sul suo giornale saluto Lei e i lettori della Gazzetta della
Martesana con cordialità.
Claudio Gargantini
Consigliere Comunale Cernusco sul
naviglio
Comincini ha ragione a suggerire una querela. Ma pensi bene a chi la deve suggerire. E' lui stesso che si deve difendere e difendere l'A.C. e i suoi cittadini. Da chi? Pensate in pò...non è così difficile.
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