Comunicato stampa. Denunciato dall' ex Assessore Giordano Marchetti per una critica politica.
La denuncia penale ricevuta da parte di Giordano Marchetti ora consigliere comunale di Vivere Cernusco e all’epoca dei fatti Vice Sindaco e Assessore al Territorio è stata archiviata in data 31 ottobre 2019.
Il Gup ha ribadito la legittimità delle opinioni da me espresse nell’
ambito della lecita attività politica, e che la critica politica è stata
effettuata nel rispetto di tutti i limiti posti a tutela dei soggetti criticati,
senza alcuna rilevanza penale. Archiviazione già proposta dal Pubblico
Ministero e pienamente accolta dal Gup, nonostante l’ opposizione di Marchetti.
Denuncia ricevuta
nel 2017 in qualità di Consigliere Comunale della lista
Cernusco Civica mentre, nell’ambito dell’esercizio della libertà di
espressione politica e delle funzioni di indirizzo e controllo come da
mandato elettorale, rivolgevo critiche alla precedente
Amministrazione attraverso un articolo scritto durante il ballottaggio
delle elezioni comunali in cui auspicavamo una riorganizzazione degli uffici.
Riorganizzazione poi avvenuta da parte dell’ Amministrazione Zacchetti su
iniziativa della Giunta sostenuta da Pd e Vivere Cernusco.
Per lo stesso articolo sono anche
stato citato in sede civile dal dirigente Acquati. Il procedimento ha concluso
la fase istruttoria e si è in attesa di sentenza nel prossimo anno.
Questa infelice
situazione ci rammenta come sia interesse di tutti sollecitare
e mettere in atto ogni iniziativa che difenda la libertà dei cittadini e
dei consiglieri comunali di poter esprimere il diritto/dovere
di critica politica nell’interesse della vita democratica della nostra città.
Essendo la causa
scaturita dalla mia attività di
consigliere comunale accetterò il contributo di coloro che
liberamente vorranno aiutarmi a coprire il costo delle spese legali sostenute
mentre ciò che verrà raccolto in più verrà devoluto per attività
benefiche.
Passata questa brutta esperienza, non
mi è passata la voglia di lavorare per la mia comunità, cosa peraltro che non
ho mai smesso di fare.
Claudio Gargantini- Capogruppo
Cernusco Civica
Consigliere Comunale
Cernusco sul Naviglio.
È una vittoria della libertà di espressione. E mi auguro che il giudizio in sede civile sia ugualmente ispirato.
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