E' di ieri la notizia che la venticinquenne Anastasia Baburov, erede di Anna Politkovskaya e' stata uccisa in un agguato insieme a un avvocato icona della lotta per i diritti civili in Cecenia.
Una notizia che giunge da lontano e mi ha reso triste.
Mi sembra di vedere come sia impossibile contrastare la "mafia" qualsiasi essa sia.
Non vorrei che a morire un giorno fossero tutti gli onesti, mentre a vivere tutti i codardi in peccato di omissione.
Ricordo i cinque studenti e il professore della Rosa Bianca e il teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, uccisi da Hitler, ricordo ogni grande persona che ha saputo mantenere integra la sua onestà intellettuale a costo della vita.
Mi inginocchio a loro chiedendo la forza di non essere omertoso, perchè l'omertà è il primo segnale della morte interiore.
Claudio
Grazie Claudio, che ci sei almeno tu a fornirci le notizie che non fanno notizia...
RispondiEliminaavevo letto un libro sulla Politoskaia e avevo trovato molto interessanti le sue ricerche, i suoi scritti, la sua voglia di lottare e di scoprire la verità...
ciao, Monica Vernero