Palazzo Marino assume a tempo indeterminato 46 educatrici ad hoc segnalate dalla curia. Senza alcun concorso.
Sono state assunte a tempo indeterminato 46 educatrici ad hoc: maestre segnalate e garantite dalla curia. Nessun concorso pubblico, come invece avviene per le altre educatrici, ma stipendio comunale, come il resto del corpo docente nelle materne.
Tatiana Cazzaniga (Cgil-funzione pubblica) commenta: «Attendiamo da anni che il Comune assuma le educatrici per coprire i buchi di organico. Ci hanno sempre detto che non ci sono i soldi, che le assunzioni sono bloccate dalla Finanziaria. E adesso vediamo arrivare dal cielo 46 maestre che, senza concorso e senza graduatorie, entrano a tempo indeterminato, pagate dal contribuente».
http://www.senzasoste.it/stato-e-chiesa/scuola-religione-fin-dalle-materne.-a-milano-un-patto-diocesi-c.html
Pensavo che la diocesi di Milano fosse più rispettosa della laicità dello stato e delle regole.
Invece anche lei ad accodarsi a ciò che Gesù Cristo neanche si sarebbe sognato di fare.
Ossia godere di corsie privilegiate e di dubbio valore.
Oramai per parte cristiana rimangono solo i Valdesi e le comunità di base a difendere la laicità dello stato e il rispeto delle regole.
ciao
claudio
Nessun commento:
Posta un commento