giovedì 25 ottobre 2012

Commercio. Bene lo “Sbaracco” a Cernusco. Ora occorre proseguire a inventare e a reinventarsi


Sabato 20 ottobre nel centro cittadino è andata in scena la prima edizione dello "Sbaracco" organizzato dalla società Ediesse Srl, iniziativa che ha avuto un successo di partecipazione delle attività commerciali e di pubblico, complice anche la giornata primaverile che ha invitato i cittadini a visitare i pop up retail a cielo aperto.    

L’iniziativa ci stimola a ricordare ai commercianti, come  all’amministrazione che se si vuole investire sulle attività commerciali  occorre inventare e reinventarsi partendo dalla domanda,  cosa cerca il cliente e perché   dovrebbe acquistare da noi.

Occorre ripensare la presenza delle attività commerciali in chiave moderna a partire dagli orari e dalla cura del cliente.

Inventare poi, significa  continuare a mettere in campo iniziative che possano creare occupazione, dare un servizio a valore aggiunto alla vendita e soddisfare le esigenze della clientela.

Riprendendo i punti del nostro programma elettorale chiediamo all’Assessore al Commercio Ermanno Zacchetti di mettere in campo quelle iniziative come la fidelity card con sconto  sugli acquisti e sui parcheggi coinvolgendo il Credito Cooperativo, che nella sua mission ha il sostegno alle attività del territorio.

Inoltre lo Sbaracco ha dimostrato come un centro chiuso alla viabilità metta nelle migliori condizioni il cittadino di girare per i negozi in tutta libertà.

Ecco perché occorre che venga ripresa in considerazione la nostra proposta di vietare il traffico passante nel  centro storico creando per i residenti percorsi “obbligati” di entrata e uscita che vietino il taglio.

In questa direzione abbiamo dato il nostro piccolo contributo rinunciando al pass di cui ha diritto il  consigliere comunale Gargantini per entrare in ztl. Invitiamo anche gli altri consiglieri, gli assessori e il Sindaco a mettersi sul piano di tutti i cittadini e fare altrettanto.

Inoltre l’allargamento del centro storico a via Cavour e viale Assunta darebbe ulteriormente lustro al centro storico e allargherebbe la zona di benessere pedonale.

Abbiamo visto purtroppo svanire la possibilità di allargare la zona commerciale   che  sarebbe derivata dallo spostamento della scuola media di piazza Unità d’Italia nella zona est della città.

Spostamento che oltre a creare un vero polo scolastico moderno avrebbe dato la possibilità di recuperare il giardino di villa Greppi e di costruire nuovi spazi commerciali sul parcheggio di via Marconi con posteggio sotterraneo.

Purtroppo i grandi progetti non fanno parte del dna dell’Amministrazione Comincini.

Speriamo che in futuro si possa recuperare qualche occasione persa.

Claudio Gargantini
Lista civica Persona e Città


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