lunedì 7 dicembre 2009
Benvenuta attività motoria alle elementari, ma a Cernusco si potrebbe fare di più!
Era ora che partisse qualcosa di professionale per l'attività motoria dalle scuole elementari.Il progetto del Coni accolto dal Ministero è un buon segnale anche se un ora è pochissima e se un attenta analisi della crescita dei bambini farebbe impostare il progetto dalla materna.
Attraverso la conoscenza e il movimento del proprio corpo cresce la propria autostima e la conoscenza di sè.
L'attività motoria serve a questo.
La scelta di uno sport specifico viene dopo. Vediamo continuamente come sport scelti dai ragazzi e dalle famiglie non siano i più rispondenti alle esigenze dei ragazzi e delle ragazze. Tutto questo porta spesso all'abbandono dello sport.
Inoltre un progetto di attività motoria fin dai tre anni può contribuire ad aiutare lo sviluppo delle persone disabili.
Meglio ci si conosce e si impara a muoversi, con più facilità si potrà scegliere uno sport adeguato alla propria crescita.
Ecco perchè per insegnare ginnastica occorrono professionisti che vadano al di là della buona volontà delle maestre.
( qui purtroppo la satira della Littizzetto di ieri sera su rai3 purtroppo ha fatto flop. Prendendo in giro la Gelmini ricorda che la ginnastica c'è già nelle scuole elementare, ed è vero, e che la insegnava anchelei quando faceva la maestra. Bene, ma con quale competenze e professionalità? Il buon senso purtroppo non basta.)
In Italia c'è una cultura dello sport molto commerciale che mette dietro le quinte quello reale di benessere della persona.
A Cernusco grazie alla Facoltà di Scienze Motorie si potrebbe far partire un progetto di attività motoria che inizi fin dalla materna, come quello che negli anni 80 Adolfo Rotta fece atraverso la allora commissione sport con esperti professonisti.
Questo è un esempio di attività e competenze tipica della Consulta dello Sport, ma purtroppo un "conflitto di interessi" del Presidente (lui lo propone come privato alle scuole e quindi non ha abboccato all'amo da me lanciato in un direttivo estivo per mettere in agenda il progetto)oltre al basso livello di proposte e discussioni dell'Assessorato allo Sport e del Direttivo, non hanno posto la questione in modo tale da impostare il possibile progetto.
E tu cos'hai fatto mi dirai?
Hai presente quello che "predicava nel deserto"?
Questo ho fatto.
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