mercoledì 13 aprile 2011

Spese di comunicazione o campagna elettorale con i soldi di tutti?

Ecco il testo dell'interrogazione rivolta al Sindaco su spese e comunicazione nel consiglio comunale di lunedi 11 aprile e di seguito alcune mie considerazioni.

Signor Sindaco, il tema della Comunicazione amministrativa pone sempre l’eterna domanda su quale sia il confine tra la stessa e la propaganda elettorale che chi amministra può farsi utilizzando i mezzi istituzionali pagati con i soldi di tutti i cittadini.

Nell’attesa di un bel convegno magari organizzato dalla stessa Assessore alla Comunicazione Mariani o da qualche associazione culturale sensibile al tema, poniamo alcune domande circa le risorse impegnate e alcune scelte che definiamo a prima vista stonate.

CONSIDERATO CHE: La nuova finanziaria Tremonti pone per la comunicazione il limite del 20 % di utilizzo delle risorse spese nel 2009 e nell’ultimo bilancio avete impegnato 80.000 euro significa che nel 2009 si è speso per la comunicazione 400.000 euro . Sembrano non tanti ma tantissimi se pensiamo ai venti di crisi già presenti nel 2009 e la corte dei conti demanda ai dirigenti e ai responsabili degli uffici la corretta certificazione degli stessi che nel caso di certificazione inesatta o altro ammanco RISPONDERANNO DI TASCA PROPRIA!!!

Pertanto siamo a domandarle:
1. Come sono o verranno impegnati in dettaglio questi 80.000 euro ?
2. Di fornirci le pezze giustificative della sponsorizzazione del telone esposto in via Pietro da Cernusco, compreso il contratto di sponsorizzazione
3. In questi giorni è stata recapitata nelle poste dei cittadini un volantino che invita a donare il 5 per mille al comune. Fin qui tutto normale. Ciò che non ci sembra normale è che il Sindaco abbia dato l’impressione, leggendo il testo, che la scelta di sostenere 36 bimbi sia dettata da una scelta amministrativa senza nemmeno menzionare nel testo che il sostegno non solo è dovuto ma è d’obbligo e deciso dal tribunale dei minori. Riteniamo inopportuno usare l’infanzia per farsi campagna elettorale e simo a chiederle il motivo di questa scelta?
4. Gli 80.000 euro sono certificati dagli uffici?
5. I 400.000 euro sono certificati dagli uffici?

Grazie per la risposta orale che vorrà anticiparci in quest’aula e per quella scritta che vorrà inviarci nei termini di regolamento.

Cernusco sul naviglio 11 aprile 2011

Angelo Rocchi lega nord
Gianluigi Frigerio Pdl
Claudio Gargantini consigliere indipendente.



Ecco alcune personali considerazioni oltre alle domande rivolte nell'interrogazione.

Il tema della comunicazione amministrativa si presta molto bene ad essere utilizzato come campagna elettorale.
Nelle passata legislatura lo stesso centro sinistra aveva duramente criticato il precedente sindaco di fare campagna elettorale con i soldi pubblici inviando brochure informative nelle case dei cernuschesi.
Ora lo striscione è la prova che la santità in politica non esiste.
O meglio, che anche il centro sinistra di Comincini oggi al potere usa gli stessi mezzi che aveva criticato dall'opposizione.

Parlando poi del volantino sul 5 per mille, lo ritengo da una parte positivo per l'invito alla donazione, ma dall'altra parte errato nello spiegare le cause che portano al sostegno dei bambini. Nel testo si omette di specificare che il sostegno è un atto dovuto a seguito di un indicazione del Tribunale dei minori a cui è d'obbligo dare seguito.
Nel testo si deduce invece che l'atto di sostegno è dato da una libera scelta amministrativa.
Si può pensare anche in questo senso a uno "spot" propagandistico proprio per le informazioni omesse.

Tornando allo striscione, ringrazio il Sindaco per aver chiesto scusa per l'errata informazione data nel precedente consiglio comunale in cui dichiarava lo stesso frutto di sponsorizzazione.
Non lo è ma lo avrebbe potuto essere rendendo un introito alle casse comunali.
Qui sarebbe bene capire perchè non si è sfruttato lo striscione per un possibile introito come si fà comunemente con gli striscioni di sponsorizzazioni. Incapacità di raccogliere la sponsorizzazizone o volontaria omossione?

La scelta dell'amministrazione è stata invece di utilizzarlo per un chiaro messaggio "elettorale" . Infatti al posto di un generoso Città di Cernusco come firma si è preferito il nome e cognome di Comincini e Marchetti dove invece al posto di Formigoni si è messo Regione Lombardia.
Piccole finezze che oltre al messaggio "sociale" passano come un chiaro messaggio "psicologico".
Quale sia è chiaro.

In tutti i casi rimane il costo sostenuto dall'amministrazione per il telone che deve essere ancora comunicato.

Rimane poi la questione degli investimenti sulla comunicazione.
400.000 nel 2009 e 80.000 quest'anno sono molti, direi troppi soprattutto nei tempi di crisi economica che attanaglia le casse comunali.

Chiedo più attenzione agli attuali amministratori e futuri candidati nello spendere il denaro pubblico nella comunicazione amministrativa, stando sempre attenti a non utilizzare il denaro di tutti per sottolineature personali.

Lò so , il confine è lieve, ma l'intellingenza delle persone è tale che può arrivare a comprenderla e a rispettarla.

5 commenti:

  1. Ma come è possibile credere a Comincini quando si scusa per l'errata informazione?
    Credete che abbiano messo il suo nome sul telone senza informarlo e lui senza domandandarsi da dove arrivassero i soldi?
    I casi sono due: o quelli dell'opposizione stanno costantemente su di un pero oppure Comincini è da cacciare un minuto dopo aver (finalmente) visionato la fattura con cui si è pagato il telone.

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  2. Dobbiamo chiarirci sui metodi adottati.! L'amico Eugenio Accusava l'allora sindaco Cassamagnaghi per la stessa identica cosa. Ricordate i cartelloni sull'asse viario Dante/Vespucci?
    Se non era giusto prima perchè caro Eugenio è giusto adesso.?
    Se prima, dai banchi dell'ooposiozione facevi continue interrogazioni sui SOLDI spesi per la comunicazione e per Propaganda elettorale occulta,perchè ora che arrivano 100 volantini al mese nelle poste di tutti i cernuschesi và tutto bene?

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  3. E' gravissimo che abbia mentito sulla sponsorizzazione e ancor più grave è il fatto che solo dopo il clamore e le interrogazioni abbia confessato il maltolto.
    E' un falsario professionista, un incantatore del pulpito.
    Comunque euro più euro meno quella ciofeca senza gusto alcuno è costato parecchie migliaia di euro.
    Proprio quelli che servirebbero a comprare la carta igenica nelle scuole senza attendere la carità dei genitori.
    Consiglio a Claudio: vai a fondo e ne scoprirai delle belle

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  4. Non vi dimenticate che c'è anche la firma di Marchetti, emerito esponente di quegli intellettuali con complesso di superiorità che sono quelli di Vivere Cernusco!!!
    Chiedete anche a lui dove ha recuperato i soldi!!

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  5. oggi è arrivato cernusconews e lo spot per il 5 per mille è stato rattificato inserendo la nota che sottolinea come il sostegno ai minori sia determinato dal tribunale dei minori.

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