mercoledì 23 aprile 2025

Cernusco Social Sport - Ecco il progetto studiato con il Sindaco Zacchetti e Cascina Biblioteca per lo sport inclusivo per Cernusco città Europea dello sport e del volontariato 2025.

 




Zacchetti aveva voluto investire in un progetto di Sport e inclusione che partiva dalla gestione del centro sportivo di Via Boccaccio da parte di  Cascina Biblioteca nel 2023 dopo che un bando di gestione del centro era andato deserto. Ora il progetto è al vaglio dell'Assessore Giorgia Carenzi che detiene la delega a Cernusco città europea dello sport e del volontariato 2025. 

Ripercorriamo un pò la storia e le intuizioni di Zacchetti scaturite in questa co-progettazione con Cascina Biblioteca, cooperativa che si occupa di inclusione sociale, servizi alla persona e inserimenti lavorativi.

Cosi l'annuncio del progetto  sul sito comunale di cui riporto alcuni passaggi:

"Sport e Politiche sociali si uniscono e avviano insieme un percorso condiviso che tuteli il diritto all’attività sportiva e all’inclusione sociale, nonché la promozione di momenti di aggregazione e sensibilizzazione.

Partirà il prossimo 15 febbraio il progetto “CernuscoSocialSport”, che prevede l’affidamento della gestione dell’area sportiva di via Boccaccio alla Cascina Biblioteca, cooperativa che si occupa di inclusione sociale, servizi alla persona e inserimenti lavorativi con sede a Milano e anche presso Cascina Nibai di Cernusco sul Naviglio.......Il progetto rientra in una visione di più ampio respiro volta alla valorizzazione del centro sportivo e sottolinea l’avvio di una co-progettazione che possa garantire tutti i servizi sportivi e implementarne l’importante risvolto sociale accanto a quello aggregativo. La collaborazione con Cascina Biblioteca, infatti, oltre a garantire l’efficace funzionamento dell’area abbattendo notevolmente i costi a carico del bilancio comunale, favorirà, in condivisione con i Servizi Sociali del Comune, nuove progettualità di inclusione sociale e lavorativa, inserimento e accoglienza sociale..."

Il progetto prevedeva il rilancio del centro sportivo in chiave inclusiva grazie alla disponibilità di Cascina Biblioteca che si prendeva cura di un centro sportivo decadente in termini di strutture e di regole. 

Con enormi sacrifici hanno sistemano alla meglio il bar e gli spazi. Fatto rimuovere i container abusivi e ripristinato il divieto di accesso alle automobili private. 

Creato buone relazioni con le società sportive e ad oggi da lavoro a 4 ragazzi con disabilità al bar. 

Nonostante questo l'Amministrazione può fare meglio la sua parte. Dopo aver consegnato un centro sportivo senza nessuna certificazione la giunta aveva rimosso  i 400mila euro promessi da Zacchetti per la sistemazione degli spogliatoi appena una settimana dopo l'annunciato incarico. 

Continua   è stata la collaborazione e la disponibilità da parte del nostro ufficio sport  nel supporto e nelle interlocuzioni con Cascina Biblioteca. 

Naturalmente questo progetto si integra con l'attività agonistica delle società sportive presenti nel centro sportivo di via Boccaccio negli attuali spazi e in quelli da sviluppare. 

Occorre credere in questo progetto nato dall'idea e dall'intuizione di Ermanno Zacchetti per uno sport veramente vero, leale di tutti cosi da dare valore all'investimento a bilancio di circa 80mila euro per il titolo di Citta europea  dello sport e del volontariato  perchè questo co-progetto va proprio nella direzione di uno sport inclusivo che valorizza il volontariato e il lavoro delle persone con disabilità.

Ritengo corretto portare a conoscenza della città il progetto su cui ha lavorato Zac insieme a Cascina Biblioteca. Eccolo nella speranza che il progetto possa essere accolto dall'Assessore Carenzi e dalla Giunta. 


Progetto Cernusco Social Sport

1. Introduzione

Titolo del progetto: Sport Integrato al Centro Sportivo Cernusco Social Sport

Descrizione del progetto:

Il progetto mira a sviluppare un polo sportivo inclusivo all'interno del centro sportivo Cernusco Social Sport di Cernusco sul Naviglio, con l’obiettivo di offrire attività sportive destinate a persone con disabilità, integrando la proposta sportiva con il territorio circostante. L'intento è di promuovere un ambiente sportivo che favorisca il benessere fisico e mentale di tutti, senza alcuna distinzione, e che crei una rete di inclusione sociale tra persone con disabilità e la comunità locale. Il progetto, che si inserisce nell'ambito di una più ampia visione di integrazione e socializzazione, punta a diventare un punto di riferimento per lo sport inclusivo nella zona, lavorando in sinergia con scuole, associazioni locali, centri diurni e altre realtà del territorio.



2. Obiettivo del Progetto

Obiettivo principale: Creare un centro sportivo accessibile, sicuro e inclusivo per persone con disabilità e per la comunità locale.

Obiettivi specifici:

      Promuovere l'inclusione e l'integrazione tra persone con e senza disabilità.

      Offrire attività sportive accessibili alle persone con disabilità per tutto l’anno, anche durante i mesi invernali.

      Rafforzare la coesione sociale nel territorio attraverso lo sport, coinvolgendo famiglie, scuole e associazioni locali.

      Creare una cultura sportiva inclusiva, che vede lo sport come uno strumento fondamentale per l'educazione, la socializzazione e l’integrazione.

3. Descrizione delle Attività Sportive

Le attività sportive saranno strutturate per rispondere alle diverse necessità delle persone con disabilità, adattandosi alle loro capacità motorie, cognitive e relazionali. Ogni attività sarà pensata per stimolare il divertimento, la partecipazione e la crescita, promuovendo il miglioramento della condizione fisica e psicologica dei partecipanti.

Le principali attività proposte includono:

      Pallamano: La pallamano è uno sport adatto sia a persone con disabilità fisiche che intellettive. Il formato semplificato della pallamano, con l'utilizzo di palloni più piccoli e più facili da maneggiare, e la possibilità di fare più passi con la palla in mano, la rende particolarmente adatta a persone con difficoltà motorie e intellettive. L'intuizione del gioco, che prevede il tiro a una porta con le mani, facilita l'approccio a questo sport. La pallamano, già sperimentata con successo in diversi centri diurni di Cascina Biblioteca, si è rivelata una delle attività più coinvolgenti e gratificanti. Questa esperienza ha suscitato un grande interesse e ha permesso ai partecipanti di vivere momenti di sport e divertimento.

      Boxe: La boxe, pur essendo uno sport da combattimento, viene adattato per evitare il contatto fisico diretto tra i partecipanti. Attraverso l'attività di pre-pugilistica, che è un allenamento aerobico privo di scontri fisici, i partecipanti imparano le basi della boxe e degli sport da combattimento, sviluppando coordinazione, forza, fiducia in sé stessi e un forte spirito di gruppo. Inoltre, questa attività offre un’opportunità unica di scaricare tensioni e stress in modo sicuro e controllato. Anche la boxe, praticata da anni nei nostri servizi, ha riscosso un notevole successo, con risultati positivi sia dal punto di vista sportivo che educativo.

 

      Tiro con l’arco: Un altro sport che si presta particolarmente alle persone con disabilità è il tiro con l’arco, che permette di sviluppare concentrazione, precisione e coordinazione, anche per chi presenta disabilità più gravi. Le tecniche sono adattate in modo da rendere l’attività sicura e facilmente fruibile da tutti.

      Giochi motori: I giochi motori sono attività molto utili per sviluppare le capacità coordinative dei partecipanti, offrendo allo stesso tempo un'esperienza divertente e stimolante. Questi giochi, infatti, sono pensati per coinvolgere ogni partecipante in modo dinamico e attivo, adattandosi alle diverse abilità motorie.

 

      Golf: Il golf è uno sport particolarmente adatto alle persone con disabilità, grazie al suo approccio lento, preciso e riflessivo. Questo sport permette ai partecipanti di migliorare la coordinazione, la concentrazione e la motricità fine, stimolando la capacità di concentrazione e l'attenzione ai dettagli. Inoltre, il golf offre un'ampia possibilità di adattamento, consentendo di strutturare attività diversificate che vanno dai giochi più semplici, come colpire la palla verso una buca, fino a quelli più complessi che richiedono l'uso di tecniche avanzate, come lo swing. Si possono anche creare percorsi con buche o giochi più elaborati, che stimolano la capacità di adattamento e la risoluzione di problemi. Questo sport, quindi, si presta a essere personalizzato in base alle diverse necessità, permettendo a ciascun partecipante di evolversi progressivamente e godere dell’esperienza in modo soddisfacente e coinvolgente.

 

      Basket: Nel basket, le attività saranno adattate per rispondere alle necessità di ogni partecipante, con l’utilizzo di palloni più leggeri e canestri a diverse altezze. Attraverso il gioco, si svilupperanno abilità come la coordinazione, la socializzazione e il lavoro di squadra, permettendo ai partecipanti di sperimentare il piacere di giocare in gruppo.

      Calcio: Il calcio è uno sport che si presta molto bene all'inclusione, poiché può essere adattato in base alle necessità di ciascun partecipante. L'attività coinvolge i partecipanti in modo dinamico, stimolando la cooperazione, la coordinazione e il gioco di squadra. Da anni, Cascina Biblioteca offre il calcio integrato alle persone con disabilità, ottenendo risultati straordinari sotto il profilo sportivo, educativo e inclusivo. Grazie a questo approccio, i partecipanti hanno l'opportunità di socializzare, sviluppare abilità motorie e sentirsi parte di una squadra, mentre imparano valori importanti come il rispetto reciproco e la solidarietà. Il calcio integrato è quindi un ottimo strumento per favorire l'inclusione sociale e migliorare la qualità della vita dei partecipanti.

      Percorsi motori: I percorsi motori sono attività ludiche che coinvolgono movimenti psicomotori e che possono essere organizzati sia individualmente che a staffetta. Questi percorsi aiutano a sviluppare la coordinazione, l’equilibrio, la forza e la fiducia in sé stessi. Possono essere creati con semplici materiali come coni, cerchi e ostacoli, ma anche con tantissimo altro materiale di uso comune.

      Ginnastica dolce: La ginnastica dolce è un’attività che punta a migliorare la mobilità, la flessibilità e la resistenza fisica senza sforzi eccessivi. È particolarmente adatta per le persone con disabilità motorie, in quanto consente di eseguire esercizi lenti e controllati, migliorando la qualità della vita e prevenendo dolori muscolari o articolari.

      Palla pugno e propedeutica alla pallavolo: La palla pugno è una variante semplificata della pallavolo, che permette di giocare con la palla utilizzando i pugni anziché le mani. La pallavolo, pur essendo uno sport complesso per le persone con disabilità, può essere adattato attraverso l’abbassamento della rete o la semplificazione delle regole, creando un gioco divertente e stimolante.

      Scherma: La scherma è un’altra disciplina che si presta all’adattamento. Grazie a tecniche semplificate e all’utilizzo di attrezzature specifiche, le persone con disabilità possono praticare questa disciplina, sviluppando coordinazione, equilibrio e abilità motorie.

      Ciclismo: Il ciclismo è un’attività che può essere praticata anche da persone con disabilità motorie, utilizzando biciclette speciali a tre o quattro ruote. È possibile organizzare giri in bicicletta all’interno del centro sportivo o nelle aree circostanti, offrendo un’opportunità di svago e di esplorazione del territorio.

      Disc Golf: Il disc golf è una versione del golf, ma con dischi invece che palline. Le persone con disabilità possono partecipare facilmente a questo sport, che sviluppa precisione, concentrazione e abilità motorie fini.

      Yoga e Mindfulness: Lo yoga e la mindfulness sono pratiche che mirano a migliorare la consapevolezza del corpo e della mente. Grazie a tecniche di respirazione e di rilassamento, queste attività sono perfette per le persone con disabilità, in quanto favoriscono la concentrazione, la gestione dello stress e il benessere generale.

 

4. Benefici Sociali ed Economici

Benefici sociali:

      Inclusione e accessibilità: Le persone con disabilità avranno l’opportunità di praticare sport in un ambiente sicuro e protetto, migliorando la loro qualità della vita e il senso di appartenenza alla comunità.

      Rafforzamento della coesione sociale: Il centro sportivo diventerà un luogo di incontro per tutti, favorendo la socializzazione tra persone con e senza disabilità, creando una cultura di inclusione.

      Educazione alla diversità: L’inclusione sportiva sensibilizzerà la comunità, scuole e famiglie, alla necessità di accogliere e rispettare le diversità, creando una cittadinanza più consapevole e aperta.

Benefici economici:

      Incremento della partecipazione: Il centro sportivo diventerà un punto di riferimento per le persone con disabilità, attirando un numero maggiore di partecipanti, famiglie e associazioni, con effetti positivi sull'economia locale.

      Eventi e collaborazioni: L’organizzazione di eventi sportivi inclusivi attirerà visitatori anche da altre città, contribuendo alla valorizzazione delle strutture e del territorio.

5. Proposte di Collaborazione

Il progetto prevede la collaborazione con diverse realtà locali, creando un forte legame con la comunità:

      Squadra di calcio integrato di Cascina Biblioteca: Organizzare allenamenti e partite del team di calcio integrato.

      Collaborazione con Cernusco Field Hockey: Promuovere attività di hockey su prato con persone con disabilità e attività inclusive con i bambini delle scuole di Cernusco sul Naviglio.

      Centri diurni locali: Offrire attività sportive a centri diurni che ospitano persone con disabilità sul territorio della Martesana.

      Scuole: Offrire attività sportive inclusive alle scuole del territorio, dando agli studenti l'opportunità di praticare sport insieme a persone con disabilità, favorendo così la socializzazione e la sensibilizzazione verso l'inclusione..

      Olimpiadi di Cascina Biblioteca: Organizzare una o più giornate sportive annuali con tutte le persone, con disabilità e non, della Cooperativa Cascina Biblioteca.

      Eventi aperti alla comunità: Organizzare giornate di sport inclusivo aperte a tutta la cittadinanza, coinvolgendo anche le associazioni sportive che operano all’interno del centro sportivo,, per promuovere e sviluppare attività sportive condivise con persone con disabilità.

6. Problemi Strutturali e Necessità di Interventi

Al fine di garantire il buon funzionamento del centro sportivo, sono necessari interventi strutturali:

      Installazione di una tendostruttura:  Una struttura coperta per permettere lo svolgimento di attività sportive anche durante i mesi invernali (coprire platea ex container. Questo permetterà di ampliare l’offerta sportiva, garantendo l’accesso a una vasta gamma di attività indoor.

      Ristrutturazione degli spogliatoi: Impermeabilizzazione del tetto per evitare infiltrazioni d’acqua.

      Ripristino delle reti dei campi da calcio

      Sistemazione dei servizi rotti.

Conclusione

Il progetto ha l'obiettivo di creare un centro sportivo inclusivo che offra attività sportive di qualità per persone con disabilità e promuova la partecipazione attiva dell'intera comunità. Il supporto del Comune è fondamentale per avviare i necessari lavori di ristrutturazione, garantendo così che il centro sportivo sia adeguatamente attrezzato e sicuro per tutti. Questo progetto avrà un impatto positivo sia a livello sociale che economico, offrendo opportunità di integrazione e miglioramento della qualità della vita per l'intera comunità, continuando allo stesso tempo ad ampliare gli inserimenti lavorativi per persone fragili, già attivati negli anni precedenti.

 


 

 


 

 

 

 


 

 

 Claudio Gargantini

Consigliere comunale Cernusco sul naviglio -  Fondatore della Consulta dello Sport nel 2009 e incaricato dal Sindaco Ermanno  Zacchetti per Cernusco Città in Movimento. 


 

Nessun commento:

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267