venerdì 21 giugno 2013

Un centro prima infanzia con costi elevati al posto del Tempo per le famiglie.

Nella Vecchia Filanda ci si aspettava il Tempo per le famiglie invece è arrivato un Centro Prima Infanzia con costi elevati.

I servizi sono differenti;  primo e più importante è che nel Tempo per le famiglie gli adulti sono presenti e sono "supportati" nel cammino educativo, permettendo agli stessi di stare insieme con i propri bambini, instaurando nel contempo con gli altri adulti relazioni finalizzate al confronto, al supporto reciproco e alla condivisione di esperienze sotto la supervisione di educatori preparati.

Il Centro Prima infanzia invece, come dice il comunicato sul sito comunale, è un asilo nido a tutti gli effetti. 

Non che non ci sia bisogno di nidi a Cernusco, ma la sfida della Cernusco family friendly poteva essere quella di dare alla città un servizio educativo a valore aggiunto quale il Tempo per le Famiglie.

Questione di scelte, ma anche di costi elevati. 260 al mese al Centro Prima Infanzia per la sola mattina contro un costo milanese di 52 euro annui per il Tempo per le famiglie. 

E cosa ancor più grave, essendo il Centro Prima Infanzia in una struttura comunale come la Vecchia Filanda, la quota di iscrizione non è riposizionata secondo fasce Isee, producendo così una palese discriminazione di trattamento in una struttura pubblica per un servizio quale un asilo. 

Altre che servizio alle famiglie in tempo di crisi. 
La Cernusco di  Comincini è sempre più una Cernusco radical chic



mercoledì 19 giugno 2013

Camminodilombardia

Sono affezionato a Giovanni Colombo che ho apprezzato giovanissimo quale responsabile  dei Giovani di Ac e che ho incontrato più avanti come Presidente della Rosa Bianca quando partecipai al convegno di Camaldoli del 2005, momento in cui decisi di passare dall'impegno di volontariato a quello della politica, iniziando il mio "personale" percorso di Persona e Città

Ora questo cuore innamorato e inquieto, un pò come sono tutti i cuori mai domi e sempre alla ricerca, come anche il mio, si è buttato in questa introspettiva esperienza sull'humus quale esperienza mistica/sperimentale. 

Scrive, Cosa sia questo cammino, l'ho spiegato in un capitoletto del mio best-seller "Lombardia libera". In estrema sintesi: è mistica/sperimentale,  contatto diretto  con l'humus quale aiuto per la liberazione del corpo. Solo corpi liberi e forti possono produrre liberazione, ovvero ricostruire comunità che vanno verso il futuro a ritmo di canto, lavorando, creando, amando.  Continuo infatti a sperare in una liberazione personale/comunitaria che avvenga  qui e ora

Nella mail che ricevo cosi presenta il viaggio nella propria terra, la Lombardia, "mi aspetta la mia terra, la mia "matria" dove desidero rinascere e che desidero far rinascere. " 

Ma quello che apprezzo di più sono queste sue parole, "Per il momento non vedo nulla. Se vedessi, non avrei bisogno di sperare. Nell'atto di speranza dimostro il mio coraggio.  " 


E allora seguo con gioia, e con lo stupore che mi accompagna ogni volta che ricevo le sue mail, questo suo cammino di speranza.

Mi ritornano in mente le parole scritte nel libro da lui curato  Persona e ComunitàLe nostre parole non vogliono marciare una dopo l'altra, come soldati, in una  direzione predeterminata, verso chissà quali "magnifiche sorti e pregressive". Si accontentano di molto meno. Desiderano solo stillare uminidità e silenzio, gocciolare sul mondo, inzuppare la terra. 

Buon cammino Giovanni e buon cammino a tutti coloro che, come me,  sperano di vedere cose nuove.

Claudio 


Se anche tu vuoi seguirlo puoi farlo sul  blog camminodilombardia o direttamente su twitter @CamminoLombardo 

lunedì 3 giugno 2013

Prendersi cura di sè a partire dal proprio tempo.

La prima regola per prendersi cura degli altri è prendersi cura di sè, a partire dall'uso del proprio tempo. 

Eccoti una proposta per riflettere.
Claudio 



domenica 2 giugno 2013

Ciclo-pedone responsabile

Il ciclo-pedone responsabile è un iniziativa di promozione civica dell'Associazione Persona e Città


Qui il comunicato stampa che pubblicizza l'evento  

e qui l'evento su facebook



Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

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