mercoledì 30 giugno 2010

Giovani e politica. Disimpegno o disincanto?!

Prendo spunto dal pezzo di Vendramini sul sito Cernuscoinsieme per ringraziare quei giovani che nonostante i pochi spazi lasciati loro da noi vecchi, riescono a essere presenti dimostrando passione.
Si può anche non condividerne le idee ma qualcuno, come i giovani padani, anche a Cernusco si muove.
Più che "peccato" sarebbe utile che Emanuele suggerisse ai giovani un percorso di coinvolgimento. Facilissimo da farsi.
Basta solo che pensi a quale comportamento, lui da giovane, aveva nei confronti della politica e dell'impegno nella propria città.
Se era impegnato può racontare a questi giovani cosa lo muoveva verso.
Se invece era disimpegnato potrebbe raccontare cosa lo allontanava, e fatto il mea culpa, dire cosa a lui sarebbe servito per impegnarsi con passione.

Questi giovani hanno bisogno prima di tutto di essere ascoltati, a partire dalle proprie case, di luoghi di partecipazione, come può essere la Consulta, di spazi aggregativi, magari come un' area feste funzionante 365 gg l'anno, di luoghi educativi oltre agli oratori, magari aggregati a luoghi sportivi, come potrebbe essere il trasferimento del Cag friends al centro sportivo, di spazi culturali aperti anche la sera, come la biblioteca, per fuggire dai parcheggi e dai vuoti televisori.
Hanno bisogno,ma soprattutto sanno dare tanto se ascoltati.

Condividi

Il vecchio stadio viene giù. Occorre già pensare a come integrarlo.

Leggo da Twitter del sindaco che il vecchio stadio stà per essere abbattuto.
Ho provato un groppo alla gola vedeno lo stato in cui, per l'incuria di chi doveva garantirne la manutenzione, si era ridotta la tribuna del vecchio stadio, in cui anche io seguivo le partite dell'A.c Cernusco e venivo seguito quando da ragazzo calcavo il campio di giuoco.
Finalmente si mette mano al rifacimento, ma dispiace vedere che il progetto presentato dall'Assessore ai Lavori Pubblici vada nel senso opposto al bel progetto della piscina comunale.
Mentre quest'ultima diventerà un luogo non solo sportivo ma anche aggregativo, centro non solo di costi permanenti ma anche di ricavi che permetteranno una gestione moderna, al posto della vecchia tribuna invece ne sorgerà una di piccole dimensione, sempre scoperta, con pochi spogliatoi e nessun centro aggregativo, luogo di costi per la collettività e di nessun possibile introito per sostenerne le spese.
Speriamo che con il tempo a questo progetto venga affiancata qualche struttura che possa modernizzare il centro rendendolo uno spazio vitale, fatto di sport e di aggregazione soprattutto per i giovani.

Le idee ci sono, speriamo che arrivi presto anche la volontà.


Condividi

domenica 27 giugno 2010

Formazione per una partecipazione consapevole

Ecco la scuola di formazione della Rosa Bianca che anche quest'anno si terrà a Roncegno nella splendide cornice Trentina.
Spero di riuscirci a fare un salto anche per un solo giorno.
E' partecipando alla scuola dell'associazione di qualche anno fà a Camaldoli che ho trovato spunti e motivi per impegnarmi in politica e nella mia città.
Per una formazione permantente ti consiglio la lettura di leggere Persona e Comunità.
Si parla di tutela dell'interiorità, di formazione del sapere critico, di cura della vita, di convivenza delle differenze e tanto ancora.
Si parla di passione per la città delle persone principale luogo di condivisione dell'essere umano.
E allora ecco che lo slogan di quest'anno “Solo nel fuoco si semina il fuoco” di Olga Sedakova, dice che il nostro impegno deve bruciare in un intreccio di passioni e pensieri forti, con il rischio di scontentare qualcuno, amici compresi.


Condividi

giovedì 24 giugno 2010

Mai più alle urne con questa legge. APPELLO!!

Mai più alle urne con questa legge è l'appello lanciato da Libertà e Giustiza.
La legge chiamata "porcellum" dal suo stesso autore, il ministro Calderoli, non permette di dare la preferenza per le elezioni.
La conseguenza, obiettivo dei promotori e chi lo utilizza anche contestandolo (leggi opposizione), è quello di pilotare il parlamento scegliendo la sequenza della lista dei candidati. In questo modo le segreterie, dichiarate e occulte, dei partiti, decidono i parlamentari eletti.
I rimasugli vengono definiti grazie alla scelta del candidati top presenti su più circoscrizioni.
Una cosa simile è stata usata anche dal Pd per le elezioni dell'ultimo parlamentino regionale.
Insomma nessuno ne è immune.
Ti invito a firmare l'appelo sul sito di Libertà e giustiza.

Se questa legge dovesse rimanere potrebbe nascere il partito del non voto cosi da portare i votanti sotto il 50 %
Per assurdo sarebbe l'unico segnale di speranza.


Condividi

Una casa per i gay

A Roma la Provincia mette a disposizione delle persone glbt, non accettate in famiglia, strutture dedicate, nell'attesa di un mondo più civile dove le persone vengano valorizzate per la ricchezza del proprio essere figli di dio e non discriminate per la loro vocazione sessuale, quasi figli di un dio minore.
Nell'attesa di un mondo più civile, grazie Roma.

sabato 12 giugno 2010

Matrimoni civili e divorzi politici

Ringrazio l'amico Paolo per le belle parole sulla mia persona rilasciate nell'intervista a Infolio.
Singolare che colui che ha firmato il mio divorzio dal partito sia lo stesso che ha celebrato le mie nozze.
Cosi va la vita......

martedì 8 giugno 2010

Messaggio della Cei in difesa dei preti. Continua l'autodifesa.

Ecco la dichiarazione dei vescovi Cei a sostegno dei preti.
Nessuno nega che tanti preti, come tante altre persone che preti non sono, compiono opere e azioni positive verso le persone e per la città, ma a mio parere, lo scandalo non ha riguardato solo i preti pedofili, vittime spesso a loro volta nel passato, e comunque persone malate, ma soprattutto quei vescovi, che hanno coperto gli scandali e nascosto la verità.

E' quest'atteggiamento che merita "una pietra al collo" come raccontava Gesù, oltre a una giustizia umana che sia certa come tutti noi dobbiamo pretendere.
Sono sempre più convinto che stare dalla parte dei deboli non è stare dalla parte di certe dichiarazioni, preoccupate più di salvare la "corporazione" a discapito della povera gente.
Non c'è storia; c'è un'arroccamento della gerarchia sulla "struttura chiesa" che purtroppo rischia il perpetrare di certe nefandezze.


La foto che segue, lo sò, è forte, direi choccante.
Ho faticato a inserirla, ma poi l'ho caricata.
Racconta un sogno infranto.
Quello di chi si è fidato di chi indossava una croce, ma che dietro quella croce ha trovato un incubo che lo accompagnerà per tutta la vita.
Non conoscendo i volti delle persone, che hanno subito la violenza di religiosi-pedofili, guardo questa foto, per ricordarmi del pesante fardello che essi dovranno portare sulle spalle per tutta la vita.

Eccola!




















A quando un cambiamento, per il bene dei piccoli e per il bene della chiesa?

Condividi

lunedì 7 giugno 2010

Una strada a Cernusco per ricordare le vittime della mafia

A Cernusco apre il 12 giugno una una nuova strada intitolata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, vittime della mafia.

Un altro segno dopo le iniziative su Percorsi di Legalità.

Condividi

Vicini ai genitori di Luca


Allibiti da ciò che è accaduto a Nocera Inferiore dove una donna ha rapito un bimbo appena nato.
Come si può arrivare a tanto?!
Siamo vicini a mamma Annalisa e papà Fabio, sperando che Luca torni quanto prima dai suoi genitori.
Claudio e Laura

Ecco l'identikit della donna

domenica 6 giugno 2010

La mercificazione della vita della Regione Lombardia

Apprendo dal blog di Pippo Civati dell'intervento di Ignazio Marino sulla proposta della Regione Lombardia di dare per 18 mesi 250 euro mese a chi rinuncia all'interruzione di gravidanza.
Da una parte il partito del governo, Pdl e Lega, dà mentre dall'altra crea con la propria politica, le condizioni di povetà per tante famiglie, donne comprese.
Ipocrisia più grande non c'è.
E ora, oltre al danno la beffa, PdL e Lega sono pronti a mercificare la vita per soli 250 euro mensili per 18 mesi.
E il resto, per dare vita ad una persona, a partire dalla prevenzione, passando per l'istruzione, la sanità, la casa, il lavoro, il merito, la legalità, la giustizia, l'uguaglianza, la solidarietà con lo straniero, la parità tra i sessi e tra le inclinazioni sessuali, fino alla libertà della morte, lo sanno calcolare?!

Per non parlare della consapevolezza, della scelta, dell'amore e dell'affetto.....

Condividi

sabato 5 giugno 2010

Chiesa e pedofilia, i peccati di Annozero in una lettera dell'autrice di Viaggi nel silenzio.

Interessante la lettera scritta da Vania Lucia Gaito, autrice del libro Viaggi nel silenzio su Chiesa e pedofilia, che sottolinea come la puntata di Annozero abbia dato una visione parzialissima del dramma preti e pedofilia pendendo dalla parte del carnefice e non delle vittime.
Cosa è successo a Santoro? Si è convertito sulla via di damasco o ha iniziato a seguire dove tira il vento e il potere?

Pur comprendendo la gerarchia ecclesiastica che fatica a gestire questa drammatica situazione, che potrebbe prevedere anche un cambiamento dell'accesso e delle regole educative dei preti, io resto con i più piccoli e più deboli a gridare lo scandalo di chi ha tradito la fiducia dei più piccoli.

Penso che lassù nel cielo ci sia qualcuno di importante a fare lo stesso.

Condividi

Libertà di stampa senza limiti

Grazie e Nadia Urbinati per la chiarezza con cui esprime, partendo da Tocqueville, il pensiero sulla libertà di stampa.
Anche io difendo e riconosco che la libertà di stampa e di espressione non debba avere nessun limite, nessuna moderazione dei commenti.


Condividi

Le culture sono una grande ricchezza

E' di scena la Festa delle Culture a Cernusco.
La segnalo perchè in tempi di crisi e di paure è importante non nascondersi e conoscere il "diverso".
Non c'è che una sola anima del mondo, dentro ogni diversità.
Non c'è gioia più grande che scoprirla nella sua "diversità".

Segnalo la festa perchè mi ricorda la nostra vecchia Festa dei Popoli degli anni 2000.
E se questa nuova festa è rinata da tre anni, grazie all'Assessorato alle politiche sociali del comune, un pò lo si deve anche alla mancanza della vecchia fdp.
O almeno così mi piace pensare.
Ci vediamo tra le pieghe della festa. ciao


Condividi

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267