domenica 6 settembre 2009

Dichiarazione di Ignazio sul confronto a tre con Franceschini e Bersani

Riprendo anche dal sito di Marino un presa di posizione sul mancato confronto.Dichiarazione di Ignazio sul confronto a tre con Franceschini e Bersani

Ecco da parte mia un motivo in più per sostenere che Marino è meglio del vecchio duo Bersani-Franceschini.
E non è una questione di età.

Mancato confronto tra i candidati alla segreteria del PD

Rilancio come posso, utilizzando il blog, fb e le mail, la nota di Pippo Civati che segnala come Franceschini non ritenga utile un dibattito tra i candidati alla segreteria del PD.
Aspettando cosa dice Bersani, sappiamo cosa dice Civati-Marino.

Ecco la nota
L'errore di Dario

Dario Franceschini risponde alla proposta del vostro affezionatissimo ricordando che i tre candidati si confronteranno l'11 ottobre e che non è necessario incontrarsi prima. Non ci volevo credere, quando l'ho saputo, perché stimo Franceschini e non mi sarei mai aspettato una risposta così sbagliata e, dal momento che Dario è segretario nazionale in carica, assai poco 'generosa'. Per prima cosa, non è vero quanto dice Franceschini: l'11 ottobre, alla fine della prima fase congressuale, i tre candidati parleranno uno per ciascuno, senza confrontarsi. In secondo luogo, l'11 ottobre è quasi una provocazione, perché è con tutta evidenza troppo tardi (un 'confronto' a giochi fatti, insomma). Infine, segnalo a Dario Franceschini che tutti i dirigenti del Pd si stanno confrontando, in incontri a 'tre', in ogni Festa, in ogni Federazione e in ogni circolo del Paese. Non capisco perché quello che vale per tutti non debba valere per i tre candidati (a Livorno, per dirne solo una, ho dovuto presentare il mio libro con il contributo, chiamiamolo così, degli esponenti delle altre due mozioni, perché da solo non era concepibile che lo presentassi: per la par condicio ho chiesto agli altri di pubblicarne uno...). Trovo sbagliato che proprio il segretario nazionale non comprenda l'importanza di un confronto che, proprio perché è un confronto e non una messinscena, si deve svolgere prima che si siano svolti tutti i congressi nei circoli. Proprio da chi si appella in continuazione all'unità del partito, mi aspettavo che questa unità la si volesse anche praticare, soprattutto se l'invito è costruttivo e disinteressato come quello che avanzavo. Una piazza a Firenze, una domenica di settembre, poteva essere il passaggio qualificante della nostra campagna congressuale, in cui confrontare le tre diverse posizioni, i tre diversi approcci, le tre diverse personalità in campo, in un partito che - come ci ricorda lo stesso Franceschini ogni volta che può - dopo il 25 ottobre dovrà essere unito e collaborativo. Peccato non lo possa essere anche prima. Per quanto mi riguarda, continuerò a sollecitare questo momento di confronto, augurandomi che - dopo Marino, che ha raccolto e rilanciato - anche Bersani intenda dire qualcosa. Perché fa un po' sorridere che poi, nelle varie campagne elettorali, noi si stigmatizzi chi non accetta il confronto. Questione di credibilità, diciamo di solito. Evidentemente quello che vale 'fuori', non vale 'dentro'. Peccato, davvero (che abbreviato, poi, sarebbe: Pd). P.S.: siccome delle mie proposte si parla solo sulla rete, perché i giornali (che pure difenderemo fino alla fine) parlano solo dei 'soliti', chiedo gentilmente a chi è d'accordo di riprendere il messaggio dove può.

sabato 5 settembre 2009

Maggioranza a Cernusco















Bello il panorama e bella la maggioranza!!
E brava!?? mancano 3 anni allo scadere del mandato.
Lo vedremo insieme.

Moratti censura e nessuno ne parla

Recupero su facebook la notiza che i Moratti proprietari della Saras, chiedano la censura, con un ricorso in tribunale, del film Oil che parla dei disastri ambientali e conseguente proliferazione di morti per malattie tumorali che alcuni abitanti di Sarroch hanno confermato.
Trovo un articolo solo sul sito on line dell'Espresso.

Mi sarei aspettato che Repubblica sottolineasse la notizia come ha fatto per Videocracy ma purtroppo nulla.

Se risulta più facile urlare i danni degli "altri" risulta difficile avere il coraggio di segnalare anche quelli dei "nostri".

Perchè ciò non avviene?
Non avremmo tutti maggior crebilità e equilibrio?
Per parte mia si!

Ecco il trailer del film OIL

Umorismo su blog

Nei momenti di arrabbiatura, o di incazzatura, vedi tu, tra una notizia negata e una inventata ti consiglio una pausa su Spinoz.it per sorridere un pò.

La vita dopottutto è una cosa così seria che conviene riderci sopra un pò.

venerdì 4 settembre 2009

Una fascetta rossa per la libertà di informazione

Da un idea di Pippo Civati rilanciata da Ignazio Marino nasce
Una fascetta rossa per la libertà di informazione
Mentre la raccolta firme on line di Repubblica per la libertà di stampa è a quota 235mila.

Se non difendi la libertà di espressione e di informazione, limiti la tua possibilità di conoscere e di comprendere.

Ti invito a firmare e a portare un segno rosso fino alla manifestazione del 19 settembre sulla libertà di stampa.

martedì 1 settembre 2009

Un cuore di mamma per un cambio culturale

Basta omofobia contro le persone gay.
Ecco un cuore di mamma che chiede un cambio culturale che non è altro che un gesto di riconoscenza e di amore verso l'umanità.
Anche io voglio un mondo di persone uguali nella propria singolarità.

Gaetano Scirea

A 20 anni dalla scomparsa lo ricordo attraverso il blog di Ermanno

In silenzio.

Marino verso le primarie alla festa democratica

Marino verso le primarie alla festa democratica

Ecco l'intervento di Ignazio Marino alla festa nazionale del Pd a Genova.

Un partito democratico, laico e di sinistra....che sappia dire dei si e dei no molto chiari....

Speriamo che sia la volta buona.

Aria di censura da Oltretevere.

Sembra che il Vaticano abbia pronta una censura per 41 preti e religiosi firmatari dell’appello di MicroMega per la libertà di cura.

Sarà una battaglia persa per la povera gerarchia, perchè lo "spirito soffia dove vuole".
E purtroppo, sempre più spesso, non è più di casa Oltretevere.

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267