mercoledì 29 luglio 2009

Libera. Per una cultura della legalità contro la cultura mafiosa.

Segnalo il sito di Libera, l'associazione che lavora per diffondere la cultura della legalità.
Mai come in questo momento c'è bisogno di legalità in italia.
C'è un clima di passiva accettazione del fenomeno mafioso che viene stimolato da dichiarazioni e comportamenti di omissione, che passano quasi inosservati ma che rischiano di coltivare una cultura perversa.

Un Presidente del Consiglio che onora con il nome di "eroe" il suo stalliere Mangano condannato per mafia con 3 omicidi sulle spalle, conferma le dichiarazioni del fondatore di Forza Italia Dell'Utri al riguardo.

La commemorazione di Borsellino andata "deserta" da parte delle autorità dello Stato.

Un famoso giocatore di calcio, Cannavaro, che denuncia come Gomorra non giovi all'Italia.

Sono solo tre esempi di come una certa cultura stia atticchendo nel nostro paese senza più suscitare indignazione e condanna.

Eppure anche Draghi nella sua ultima audizione al Parlamento ha parlato di pericolo usura per le imprese italiane da parte della mafia.

E a Cernusco tutto bene?
Qualche segnale di posizionamento della mafia anche nella nostra città c'è stato ma sono mancate reazioni adeguate da parte delle istituzioni e di tutte le forze politiche.
?!?

claudio

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