Sulla gestione dei rifiuti dall'amministrazione Comincini mi sono arrivati ancora dati incompleti, parziali o addirittura come quelli riguardante le pesate su carta stampata. E qui altro che Cernusco città dell'innovazione.
I cittadini pagano sui rifiuti prodotti. Per questo come consigliere comunale chiedo i dati all' Amministrazione e al Dirigente all’ Urbanistica Arch. Acquati che deve controllare un appalto di circa 35 milioni di euro per la
durata di 9 anni.
Appalto che potrebbe venire rescisso in maniera unilaterale dal Comune per inadempienze Cem.
Appalto che potrebbe venire rescisso in maniera unilaterale dal Comune per inadempienze Cem.
Purtroppo sulla
gestione dei rifiuti il cittadino fa spesso una professione
di fiducia indefessa pagando senza fiatare la tariffa determinata dai
rifiuti prodotti.
Ma
controllare che il servizio sia adeguato e che i dati siano corrispondenti
e’ un dovere civico.
Ecco
perché insisto , confortato dal lavoro
che alcuni cittadini continuano a svolgere di controllo e di verifica della
correttezza dei dati come il gruppo CernuscoBeneComnune e quello social NoEcuoSaccoSiEquaTari, nel richiedere i dati necessari e dovuti .
Comprendo
altresì i cittadini che si turano il naso pagando in silenzio
e coloro che ideologicamente non se la sentono di criticare la
gestione dei rifiuti da parte dell’azienda di partito.
Ricordiamo che l'adesione all' azienda gestita dal pd è stata fortemente voluta da Comicini che spera di piazzare uno dei suoi alla Presidenza e dal suo pupillo Assessore Zacchetti; nonostante poi candidamente il Sindaco ha affermato sui social che sarebbe stato meglio entrare in Amsa.
A
questo proposito il 15 dicembre 2016 ho
chiesto al Dirigente preposto al controllo dell’appalto i dati
delle pesate dei rifiuti per comprendere se paghiamo quanto produciamo.
Purtroppo nesusn dato in formato elettronico mentre il Dirigente Acquati mi invita a controllare scatoloni di dati su carta stampata in barba alla salvaguardia dell’ambiente, proprio da chi invece su questo tema deve costruire il suo servizio e il suo successo.
Purtroppo nesusn dato in formato elettronico mentre il Dirigente Acquati mi invita a controllare scatoloni di dati su carta stampata in barba alla salvaguardia dell’ambiente, proprio da chi invece su questo tema deve costruire il suo servizio e il suo successo.
Inoltre
ritengo altresì grave la risposta datami in data 10 febbraio 2017, 57 giorni
dopo, del Dirigente all’Urbanistica Arch. Acquati riguardante i controlli effettuati dagli uffici
competenti a lui sottoposti.
“circa 30 segnalazioni di disservizio “ non
può considerarsi la risposta ricevuta da un Dirigente da circa 100.000 euro di
stipendio annui .
inoltre l’appalto a Cem è iniziato a gennaio 2016. Significa che per un anno nessun
controllo è stato effettuato?! Sarebbe gravissimo.
Proprio
per questo ho rinviato via pec la richiesta di avere entro 5 gg come da Regolamento
Comunale tutti i dati delle pesate e le corrispondenze avvenute in merito
ai controlli , a tutte le contestazioni
eseguite fino ad oggi comprese le penali determinate; con
tutta la documentazione intercorsa tra uffici comunali e Cem . Dati che sono
sicuramente nei pc del dirigente Acquati
e quindi semplici da inviarmi.
Ricordiamo , come da contratto di Servizio, che i controlli sono dovuti e risulta necessaria anche la risposta da parte di Cem
delle contestazioni ricevute con le relative controdeduzioni del
comune, in quanto le
inottemperanze di Cem a quanto previsto dal contratto di servizio
possono determinare l’applicazione di penali per ogni inadempienza;
arrivando anche alla rescissione unilaterale del contratto da
parte del Comune .
Oltre alla delusione per le inadempienze dell' arch. Acquati, molto bravo e solerte su altre partite come l'esclusione di un Parco Comunale a beneficio dell'ampliamento del Carosello, mi chiedo per quale motivo il Segretario Generale non chieda al dirigente di rispondere precisamente alle mie richieste; come imbarazzante rimane l'assenza del Presidente del consiglio comunale Fabio Colombo di Vivere Cernusco che dovrebbe tutelare l'attività dei consiglieri comunali.
Claudio Gargantini
consigliere comunale Cernusco sul naviglio
Per questo attendo entro i giorni prestabiliti, tutti i dati dei controlli effettuati dai suoi uffici dal 1 giugno 2016 ad oggi con relativo processo tracciato riguardante le contestazioni effettuate, la risposta di Cem e le controdeduzioni dei suoi uffici con relative penali commisurate compresa tutta la documentazione tra i suoi uffici e la Cem corrispondenza compresa.
consigliere comunale Cernusco sul naviglio
Da: claudio.gargantini [mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: domenica 19 febbraio 2017 14:19
A: pec municipio ; MARCO ACQUATI
Cc: fortunato napoli ; CLAUDIO GARGANTINI ; fabio colombo ; ermanno zacchetti ; eugenio comincini
Oggetto: Accesso agli atti su ecuosacco e gestione - mancano i dati
Inviato: domenica 19 febbraio 2017 14:19
A: pec municipio ; MARCO ACQUATI
Cc: fortunato napoli ; CLAUDIO GARGANTINI ; fabio colombo ; ermanno zacchetti ; eugenio comincini
Oggetto: Accesso agli atti su ecuosacco e gestione - mancano i dati
Egregio Arch. Acquati, nella sua risposta riguardante la mia precedente richiesta inoltrata in data GIOVEDÌ 15 DICEMBRE 2016 ORE 15:44 AVENTE AD OGGETTO: ECUOSACCO E GESTIONE RIFIUTI segnalo che sono assenti i dati riguardante i controlli effettuati oltre al file comprendente i dati riguardante le pesate.
Ritengo che i dati siano in suo possesso in formato elettronico e questi desidero.
Le chiedo quindi cortesemente di ricevere entro 5 gg. come da Regolamento Comunale tutti i dati tracciati relativi le pesate effettuate dal 1 gennaio 2016 ad oggi in suo possesso, con relativa anagrafica delle società che effettuano la relative pesature.
Inoltre, in riferimento alla mia precedente richiesta su quali e quanti controlli siano stati effettuati dai suoi uffici verso l'operato di Cem ritengo elusiva e poco professionale la sua risposta scritta nella sua risposta in data "circa 30 segnalazioni " e non la considero corrispondente alla mia richiesta.
Per questo attendo entro i giorni prestabiliti, tutti i dati dei controlli effettuati dai suoi uffici dal 1 giugno 2016 ad oggi con relativo processo tracciato riguardante le contestazioni effettuate, la risposta di Cem e le controdeduzioni dei suoi uffici con relative penali commisurate compresa tutta la documentazione tra i suoi uffici e la Cem corrispondenza compresa.
Chiedo al Segretario Generale di vigilare affinché il Dirigente incaricato risponda alla mia richiesta di accesso agli atti e che il Presidente del Consiglio Fabio Colombo vigili sul rispetto del regolamento del consiglio comunale a tutela dell'attività di controllo che i consiglieri comunali possono esercitare.
In caso contrario sarò costretto a emettere segnalazione al Prefetto.
Colgo l’occasione per porgere distinti saluti.
Claudio Gargantini
Consigliere comunale Cernusco sul naviglio.
Ecco
sotto gli articoli 10 e 11 riguardante la vigilanza il controllo e la
rescissione del contratto.
Art.
10 – Vigilanza e controllo
Il
servizio viene organizzato dalla società CEM Ambiente S.p.A che è responsabile
della correttaorganizzazione dello stesso.L’Amministrazione Comunale provvederà
alla vigilanza e al controllo dei servizi avvalendosi del proprio personale a
ciò designato. In via ordinaria le comunicazioni provenienti dagli uffici
comunali verranno trasmessi alla società
affidataria
in forma scritta; pertanto i suoi uffici sia centrali che periferici dovranno
essere muniti di 14 Contratto di affidamento in house telefax e PEC.
Il
Comune si riserva la più ampia facoltà di procedere, attraverso i propri
uffici, a controlli e verifiche sul livello del servizio reso, sullo
stato di applicazione del contratto e sull'osservanza
delle
disposizioni stabilite dalla vigente normativa e dal Contratto stesso, secondo
i tempi e le modalità che riterrà più opportuni.
Il
Comune e CEM Ambiente S.p.A sono impegnati a collaborare per l'espletamento
della vigilanza sui servizi di competenza. CEM Ambiente S.p.A si impegna a
collaborare all’attività di controllo fornendo, su semplice richiesta del
Comune, tutti i dati, le notizie, le informazioni e la documentazione che il
Comune ritenga di dover acquisire entro 5 giorni solari consecutivi dalla
richiesta.
Il
Comune individuerà un referente tecnico di riferimento al quale affidare il
coordinamento e la supervisione di tutte le attività poste a proprio carico,
nonché a collaborare con CEM Ambiente S.p.A partecipando alle riunioni
operative e di consultazione che si dovessero rendere necessarie per l’ottimale
attuazione del presente contratto.
La
affidataria individuerà tra il proprio personale i referenti tecnici e
amministrativi incaricati di curare i rapporti con l’Amministrazione Comunale.
I loro nominativi dovranno essere segnalati al Comune per iscritto, prima
dell’affidamento dei servizi e, con tempestività, ogni variazione che li riguardi.
Art.
11 Penali e risoluzione contrattuale
L’inottemperanza
a quanto previsto dal presente contratto determinerà l’applicazione di penali,
differenziate a seconda della gravità dell’inadempienza, il cui importo rimane
stabilito da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 2.500,00 per ogni
inadempienza. In particolare, il mancato reperimento di impianti sostitutivi
per il caso di chiusure temporanee o
definitive
degli impianti selezionati che determini sospensioni nell’erogazione dei
servizi superiori a 5 giorni lavorativi determinerà l’applicazione di una
penale definita fin d’ora in € 100,00 per ciascun giorno di sospensione, ovvero
un minimo di € 500 relativamente ai primi 5 giorni di sospensione per mancato
reperimento dell’impianto.
15
Contratto
di affidamento in house In caso di recidiva le sanzioni saranno raddoppiate.
L’applicazione dalle sanzioni avverrà tramite formale contestazione
dell’inadempienza, contro la quale CEM avrà la facoltà di presentare
controdeduzioni entro cinque giorni dal ricevimento della contestazione che
potrà essere inviata anche via pec e/o telefax.
Il
Comune, fatto salvo il diritto di chiedere il risarcimento dei danni, potrà -
previa diffida e messa in mora - risolvere unilateralmente il contratto al
verificarsi di almeno uno dei seguenti casi:
_
gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
_
gravi violazioni da parte di CEM Ambiente S.p.A., nell’ambito delle attività di
propria
competenza,
alle vigenti disposizioni legislative in materia di rifiuti;
_
arbitrario abbandono, o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore,
di tutti o parte
dei servizi affidati per oltre 10 giorni di calendario.
Ecco la risposta dell'architetto Acquati 57 giorni dopo la mia richiesta
Nessun commento:
Posta un commento