Da: claudio.gargantini
<claudio.gargantini@pec.it>
Inviato: lunedì 6 luglio 2020 23:43
A: pec municipio <comune.cernuscosulnaviglio@pec.regione.lombardia.it>
Oggetto: INTERROGAZIONE CONSIGLIO COMUNALE- L’autonomia della scuola prima forma di libertà- Violata la piattaforma dell'Istituto Margherita Hack
Inviato: lunedì 6 luglio 2020 23:43
A: pec municipio <comune.cernuscosulnaviglio@pec.regione.lombardia.it>
Oggetto: INTERROGAZIONE CONSIGLIO COMUNALE- L’autonomia della scuola prima forma di libertà- Violata la piattaforma dell'Istituto Margherita Hack
L’autonomia della scuola prima forma di libertà - Violata la piattaforma dell'Istituto Margherita Hack
In data 6
luglio 2020 ho inviato una pec al Provveditorato agli studi e al Dirigente
Scolastico dell’Istituto Margherita Hack che riporto di seguito.
Nei giorni
di fine giugno 2020 è stato creato all’ interno della piattaforma ufficiale
dell’Istituto Margherita Hack un sondaggio lanciato dall’Associazione Cernuscoin Comune insieme al partito politico presente in consiglio comunale Sinistraper Cernusco, sondaggio ripreso sui social, attraverso le chat
dei genitori dei due Istituti Comprensivi e con ampio risalto della
stampa locale.
Premesso
che l'autonomia della scuola è un fatto fondamentale come anche la libertà di
qualsiasi gruppo politico o Associativo di esprimere in qualsiasi modo la
propria posizione politica e culturale attraverso ogni forma
rimane altrettanto fondamentale il rispetto delle relative
autonomie che non possono essere confuse come nel caso riportato.
Lo stesso
sondaggio è stato cancellato dalla piattaforma ufficiale dell’Istituto
Margherita Hack solo il 2 luglio 2020, dopo segnalazioni pervenute alla
dirigenza Scolastica. Malgrado la tardiva cancellazione ad oggi non si legge
sul sito dell’Istituto nè attraverso il Registro elettronico una secca smentita
da parte della Scuola riguardo l’errata paternità del Sondaggio.
Non era mai
successo che un partito politico presente in consiglio comunale utilizzasse la
piattaforma ufficiale della scuola per veicolare un proprio messaggio.
Il fatto è
grave e non può passare inosservato.
Senza
entrare nei meriti del questionario è’ indubbio che tale sondaggio abbia
generato confusione oltre che imbarazzo nei genitori che lo hanno ricevuto e
sconcerto tra le altre forze politiche.
A questo
proposito chiediamo al Provveditorato agli Studi e al Dirigente di verificare
come sia potuto accadere che la piattaforma dell’Istituto scolastico Margherita
Hack sia stata utilizzata da esterni per lanciare il citato sondaggio.
Inoltre
chiediamo quali provvedimenti il Provveditore e il Dirigente scolastico
prenderanno verso coloro che hanno utilizzato impropriamente la piattaforma
della Scuola e quali iniziate metteranno in campo affinché l’increscioso
fatto non debba più ripetersi in futuro.
Per ultimo
chiediamo al Provveditore di invitare il Dirigente a scrivere sul sito un
chiarimento che specifichi come il questionario citato non sia stata un’
iniziativa dell’Istituto scolastico specificando le modalità dell’accaduto.
Ribadiamo
l’obiettivo della nostra segnalazione che intende dare la possibilità al
Provveditore e al Dirigente scolastico di
dissociarsi e di chiarire l’increscioso fatto alla popolazione scolastica e
alla città di Cernusco dando un ulteriore segnale della fondamentale
importanza dell’autonomia della scuola.
Chiedo al
Sindaco:
1.
Se
l’Amministrazione era a conoscenza dell’uso improprio della piattaforma da
parte di Sinistra per Cernusco e si è mossa per segnalare l’accaduto alla
Dirigenza Scolastica.?
2.
Quali
iniziative l’Amministrazione può mettere in campo per garantire l’autonomia
scolastica?
3.
Se
il Sindaco ritiene opportuno verificare attraverso il Dirigente Scolastico
quanto realmente accaduto nel rispetto dell’autonomia scolastica e della
dignità dei gruppi rappresentati in consiglio comunale.
Claudio
Gargantini - Capogruppo Cernusco Civica
Consigliere
Comunale Cernusco sul naviglio
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