L’ultimo acquazzone ha
risollevato il solito problema dell’allagamento delle palestre e del Palazzetto
dello Sport del centro sportivo di Via Buonarroti dopo l'ultimo avvenuto a fine anno scorso di cui scrivevo in un
post del 4 novembre 2019 .
Il Sindaco Ermanno Zacchetti che tanto
ha investito nella Cernusco 2020 può dire che questa volta gli è andata bene.
Ci fossero state le iniziative dell’evento della Città Europea dello Sport 2020
sarebbe stato alquanto imbarazzante doverle rinviare per il parquet annacquato
o per i materassi bagnati causa il solito acquazzone che già in anni passati ha lasciato il segno.
E nessuno come lui, che macina sport
da sempre, sa quanto è dura farsi in quattro per preparare gli eventi e quanta
amarezza ci sia nel vederli saltare perché la struttura fa “acqua
da tutte le parti”.
I problemi del Palazzetto sono
vecchi da quando è stato costruito dalla vecchia Amministrazione del Sindaco Paolo
Frigerio la cui realizzazione è stata da subito complicata sotto varie aspetti. Se il palazzetto è stata una bella intuizione e una risposta alle esigenze delle
società sportive , la stessa non ha saputo però mettere in campo una struttura degna di quello
che era il pensiero che ne ha motivato la sua realizzazione.
Sotto il livello della strada quando piove imbarca acqua dalle porte e dal tetto,
senza magazzini interrati, con le porte che si aprono al contrario negli
spogliatoi, con le due palestre senza il muro che le separa fino al soffitto e
con un caldo insopportabile d’estate che rende impossibile l'attività dei
ragazzi la struttura di via Buonarroti quanto è piacevole esteticamente tanto è critica
internamente.
Nemmeno la precedente
Amministrazione Comincini con il super Assessore ai lavori pubblici Rosci ha saputo
metter mano alla struttura che ospita lo Sport della seconda Federazione italiana per
iscritti, il Basket in serie C con i suoi campioni d'Italia under 15; senza dimenticare l'attività della Pallavolo e della
pluridecorata Ginnastica che ad ogni acquazzone deve mettere i materassi a
prendere il sole.
Ecco che la patata bollette di una struttura da ristrutturare è
passata ora nelle mani del Sindaco Zacchetti e dell’Assessore allo Sport
Grazia Vanni.
Il problema c’è ed è sotto gli
occhi di tutti e chi lo frequenta sa quanto le criticità segnalate siano presenti e
che quando emergono mettano in difficoltà l’attività sportiva di un palazzetto
che ha già dovuto cambiare il parquet per l’acqua imbarcata oltre al ripetuto danno alle strutture della Ginnastica.
Ecco perché la programmazione di Cernusco città europea dello sport rinviata al 2021 darà l’occasione al Sindaco di
mettere mano a uno dei gioielli sportivi di Cernusco; per rendere il futuro centro sportivo su cui la sua Amministrazione sta investendo fortemente in partnership con Enjoy Company , il centro sportivo più efficiente della
Lombardia cosi da presentarsi in forma per gli eventi dell'anno prossimo e per dare un miglior servizio agli sportivi e ai cittadini.
Certo la sistemazione poteva
essere messa in capo al Project presentato da Enjoy , cosi da permettere
a un imprenditore sportivo qualificato la migliore soluzione agli annosi
problemi conosciuti, ma purtroppo il Palazzetto verrà solamente consegnato al
vincitore del bando per la sua gestione ma non per la sua sistemazione.
Che siano le vasche di
contenimento già presentate precedentemente o altre soluzioni che
gli uffici comunali possono sicuramente pensare resta giusto che
gli sportivi che frequentano il palazzetto meritino un impianto sportivo con i
fiocchi e con essi l’intera Città affinché non si vedano più i sacchetti in stile fiume in piena a difesa del palazzetto.
Siamo sicuri che la soluzione è
già nella testa del nostro Sindaco e degli uffici.
L’unica domanda
resta una . Sarà attuata prima del prossimo acquazzone?
Claudio Gargantini
consigliere comunale Cernusco Civica.
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