lunedì 29 giugno 2009

domenica 28 giugno 2009

Società multietnica e Dio

Dall'inizio dei tempi l'anima di Dio si dona al mondo disperdendosi nei luoghi più diversi attraversso ogni persona umana.
Nella società multietnica grazie all'incontro tra le persone che discendono da questi luoghi ritroviamo la vera anima di Dio.
La società multietnica diventa così lo specchio dell'anima di Dio, da cercare e da amare.

gargapensiero

giovedì 25 giugno 2009

Quando la chiesa tace

Pechè la Chiesa, o meglio la gerarchia ecclesiastica tace in riferimento allo "scandalo" che ha colpito, o meglio di cui solo ora se ne viene a sapere, Berlusconi?
Cito una lettera aperta, schietta e sincera di don Paolo Farinella al Cardinal Bagnasco e l'acuta analisi apparsa oggi su Repubblica del teologo Vito Mancuso.

Rimane sempre valida la riflessione di un passo di un Padre della
Chiesa, l'integerrimo sant'Ilario di Poitier, che già nel sec. IV metteva in
guardia dalle lusinghe e dai regali dell'imperatore Costanzo, il Berlusconi
cesarista di turno: "Noi non abbiamo più un imperatore anticristiano che ci
perseguita, ma dobbiamo lottare contro un persecutore ancora più insidioso,
un nemico che lusinga; non ci flagella la schiena ma ci accarezza il ventre;
non ci confisca i beni (dandoci così la vita), ma ci arricchisce per darci
la morte; non ci spinge verso la libertà mettendoci in carcere, ma verso la
schiavitù invitandoci e onorandoci nel palazzo; non ci colpisce il corpo, ma
prende possesso del cuore; non ci taglia la testa con la spada, ma ci uccide
l'anima con il denaro"
/(Ilario di Poitiers, Contro l'imperatore Costanzo
5)./


In un certo modo Belusconi sta "perseguitando" la chiesa nella sua anima, permettendo di distinguere la vanità dalla verità.
Quando anche il corpo seguirà l'anima finalmente la voce dei vescovi riprenderà a profetizzare. Per ora rimane muta.

Quando barare non paga.

Penoso rincorrere un grande comunicatore che non vuole comunicare (rispondere alle domande)
Imbarazzante vedere un imprenditore che gode del libero mercato, impedirlo quado non gli conviene.

Perchè tutto questo?
Forse perchè il nostro piccolo uomo ha barato e non può scoprire le carte.

mercoledì 24 giugno 2009

Ridateci i giornalisti



Beh. Minzolini potrà mica remare contro chi lo ha messo sull'altare del TG1?
Dopotutto, abbiamo visto che chi segue il padrone fà carriera parlamentare. Ricordate il "betulla"?
Da un'altra parte sarebbe radiato dall'ordine. In Italia è andato in Parlamento.

Anche dall'altra parte qualche peccatuccio lo abbiamo.
Ezio Mauro direttore di Repubblica ha intervistato tempo fa Colaninno sul "salvataggio" Alitalia e sul suo passato professionale.
Perchè non ha messo il dito nella piaga sul modo in cui Colaninno ha acquistato Telecom lasciandola in un mare di debiti, e grazie a quali coperture?
Se lo avesse fatto sarebbe ancora più credibile quando racconta la verità su Berlusconi.

Ridateci i giornalisti che sono fuori dal gioco delle parti.
Ridateci i giornalisti che pongono domande scomode e non aste da microfono.
Ridateci i giornalisti che "bastonano" i politici.
Ridateci i giornalisti che amano la verità, da qualunque parte sia.

Mie interrogazioni in Consiglio Comunale di Martedi 23 giugno

Ieri sera consiglio comunale.
In breve vi ricordo le interrogazioni che ho presentato al Sindaco.
1. Mi sono agganciato all'interrogazione del consigliere Rocchi che tra l'altro segnalata l'ancora elevato flusso di traffico in zona ZTL.
Il traffico , grazie alla ZTL è notevolmente diminuito in centro ma ho chiesto se sia possibile rilasciare il pass di ingresso ai residenti con opzioni limitate riguardo le strade da percorrere, come avviene anche per noi consiglieri comunali.
Entriamo in via Tizzoni e possiamo uscire solo da via Marconi.
Ad oggi i residente hanno la possibilità di tagliare per il centro per qualsiasi via grazie al pass.
Limitare le strade di percorrenza diminuerebbe ulteriormente il flusso e permetterebbe una migliore vivibilità del centro.
2. Mi sono agganciato all'interrogazione del consigliere Severgnini che interrogava l'Assessore all'Istruzione e Politiche Giovanili Magistrelli circa la mancata proposta di campo estivo per i ragazzi delle medie.
Ho chiesto anche io il motivo e ho suggerito di sviluppare una proposta in quanto la fascia dei ragazzi delle medie è un età critica a cui non può mancare una proposta di aggregazione estiva.
Gli oratori non possono rimanere i soli ad effettuare una proposta estiva, pena l'esclusività che limiterebbe la libertà di scelta.
3. Ho segnalato la rottura da parecchi mesi dei ponti di legno lungo il percorso vitae all'altezza del centro sportivo, lato metropolitana.
Per due motivi, uno di sicurezza per i sempre più numerosi frequentatori del lungo naviglio.
Secondo per evitare, a fronte dei tanti lavori che l'amministrazione sta compiendo, la presentazione di un brutto biglietto da visita in una zona frequentatissima anche dalle persone dei comuni vicini.

Il Sindaco ha garantito che il lavoro è in agenda.
Bene.

lunedì 15 giugno 2009

Torna D'Alema



Non si è mai sentito come in questi giorni il Massimo.
Quando tutto dovrebbe far pensare al ricambio generazionale, eccolo lì , che salta fuori come un fungo dopo la pioggia.
Mi sembra la sponda "oscura" di Berlusconi dall'altra parte della barricata.
Bicamerale, mancata legge sul conflitto di interessi, "copertura" della scalata Unipol, "coperatura" della scalata Colaninno su Telecom, sono alcuni dei suoi "sucessi".

La domanda a questo punto sorge spontanea.
Qual'è la prossima inculata che D'Alema ci ha preparato?

Metropoli, un inserto intelligente.

Metropoli, uno dei pochi inserti intelligenti.
Infatti è difficile trovarlo anche con Repubblica.
Ne stampano pochi, lo perdono i distributori, lo buttano gli edicolanti. Boh?! Mistero! Com'è un mistero che fine facciano i clandestini ributtati in Libia dai "difensori dell'identità cristiana".....?!?
Metropoli! Conoscere per comprendere, comprendere per giudicare ( giudicare se proprio ne senti il bisogno..).ciao

domenica 14 giugno 2009

Daria, la maturità scolastica e la questione irregolari

Leggo soddisfatto che Daria, la studentessa irregolare di Napoli, potrà sostenere l'esame di maturità grazie a una precisazione del Ministro Gelmini, anche senza essere in possesso del codice fiscale in quanto irregolare.

Abbiamo negato il diritto alla salute con il decreto sicurezza, manca solo che neghiamo il diritto all'istruzione. Cosa ancora?
E' questa la nostra civiltà? Sono queste le difese dell'identità cristana?

Certo fà specie, vedere una studentessa-lavoratrice, che conosce 6 lingue venire smarcata dal ministro Gelmini che ha "barato" per superare l'esame di avvocato.
Bresciana si è "trasferita" a Reggio Calabria per sostenere l'abilitazione.
Ma si sà, l'Italia è spesso la patria dei furbi.

Tornando a quei poveri cristi delle persone immigrate irregolari, consiglio la lettura domenicale di Metropoli, inserto di Repubblica, in cui trovate ben 16 pagine di aggiornamento sulla vita degli stranieri in Italia.

Caro papi Silvio, che tu lo voglia o no , è questa la nostra società.
E grazie a Dio, dico io.

venerdì 12 giugno 2009

Complimenti Cernuscoverde

Pubblico la lettera di ringraziamento inviata alla Cernuscoverde in risposta alle segnalazioni che avevo fatto riguardante la mancata raccolta dell'erba in alcune zone del quartiere sud.

Buon giorno, grazie per aver risposto prontamente ed esaurientemente alla mia segnalazione riguardante il taglio d’erba.
Sottolineo la prontezza del vostro personale nella gestione dell’emergenza, data dalle numerose piante cadute nei primi giorni della settimana a causa del forte vento.
Anche stamani ho potuto verificare di persona lungo il naviglio della Martesana, le numerose risorse dedicate al compito di ripulitura e sistemazione del parco.
Complimenti per la cura e la perizia che state mettendo nella vostra preziosa attività.

Cammin facendo, o meglio correndo correndo, ho notato che state provvedendo anche alla sistemazione della siepe che contorna la pista ciclabile in zona Roggia Melghera.(quelle che corre lungo la linea metropolitana)
La stessa è al buio la sera e in zona “oscura” di giorno, data l’altezza della stessa, che rischia di non essere percorsa da numerose persone che potrebbero sentirsi insicure.
Entrando nella pista si rischia di sparire dalla vista delle case.
Nell’attesa che il comune provveda ad un illuminazione adeguata, mi chiedevo se abbassando l’altezza della siepe, creando magari degli spazi vuoti nella stessa, non si possano creare delle condizioni migliori per il suo utilizzo.


So che i ponticelli di legno lungo il naviglio non sono di vostra competenza ma vi segnalo ugualmente la problematica che potrete girare all’ ammistrazione. (cosa che farò io stesso)
Ve lo segnalo perché curando il verde e i parchi, il semplice comune cittadino , pensa che anche i ponticelli siano di vostra competenza.
Nel lungo naviglio all’altezza della zona Melghera un ponte è da mesi inagibile con evidenti buche da una parte e dal’altra.
Spesso devo rialzare le barriere gialle messe per segnalare il pericolo.
Il secondo, dove parte il percorso vitae ha ben 14 assi staccate , su 60 (ben il 25 %) . Le stesse rischiano di franare.
Il terzo vicino al Caffè Astropark ne ha solo 2 staccate e pericolanti.
Il ponte che attraversa il naviglio verso il centro sportivo in zona Case Aler è anch’esso in parte marcio.
Spero che non debba capitare una “disgrazia” per sollecitare la sua sistemazione.

Comunque complimenti per l’ottimo lavoro che state svolgendo e per l’attenzione e la premura che mettete nel rispondere alle sollecitazioni.

Grazie

Cordiali saluti
Claudio Gargantini
Consigliere comunale


Ti invito a comunicare prontamente alla Cernuscoverde ogni qualsiasi suggerimento o segnalazione che possano aiutare a migliorare il verde e la pulizia della nostra città.

La stessa cosa vale anche per le segnalazioni all'Amministrazione.
Sicuramente sulla partita comunicazione riguardo agli strumenti multimediali si può fare di più e meglio.

Coraggio.

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267