domenica 3 gennaio 2010

Cosa intitolare a Craxi? Una via o una discarica?

La Moratti ha lanciato un sasso che sembra un macigno.
Intitolare un giardino a un uomo politico controverso come Craxi.
Controverso, perchè un vero statista non fugge dalla sua patria senza rendere conto alla sua Giustizia. C'è un integrità etica e morale che fa del politico uno statista.
Se la giustizia è uguale per tutti, la trasparenza di un uomo pubblico lo deve essere ancora di più.
Condivido le analisi sul personaggio Craxi fatte sul blog Piovono Rane e segnalo la lettera di Giovanni Bachelet inviata all'Unità in risposta a un pezzo che condivideva l'intitolazione della via, mai pubblicata.
Per tornare al nostro senza arrivare a voler intitolargli una discarica come qualcuno vuole fare su fb, ribadirei il concetto che meglio un semplice cittadino, un fiume o una città per il nome di una via, piazza o giardino, che un politico cosi controverso.
Il rischio quello di giustificare il malaffare delle tangenti e la fuga dalla giustizia.
O è quello che si vuole per mitigare la fuga di chi oggi fugge dalla giustizia?

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