giovedì 20 marzo 2014

Minori, Sindaco e Iene.

Mercoledì 18 marzo  abbiamo visto il Sindaco di Cernusco sul naviglio Eugenio Comincini intervistato dalle Iene
Fosse anche che le informazioni delle Iene servano per fare "spettacolo" e quindi montate ad arte, con il servizio visto si fa ancora più inquietante il dramma di questa famiglia e sorgono dubbi sull'azione di allontanamento che, per quanto lecita o no, lascia l'amaro in bocca e tanta rabbia per chi pensa che la realtà prima da salvaguardare e da sostenere, se non ci sono abusi o violenze, è il rapporto genitori e figli.
Non entro nel merito del lavoro degli Assistenti Sociali e del Dirigente Molgora che dovrà essere giudicato da chi preposto. 
Ritengo che essersi prestati alle telecamere per una questione così delicata abbia più che chiarito fatto ancora più confusione sulla triste vicenda. 

La voglia di protagonismo mediatico del Sindaco con il suo intervento “riparatore” ha ulteriormente aggravato la percezione dei nostri concittadini e dell’Italia intera sulla bontà delle scelte effettuate in merito all’allontanamento dei minori. 
Come desta stupore e  preoccupazione il silenzio tombale dell'Assessore ai Servizi Sociali Silvia Ghezzi.

Non possiamo che augurarci e augurare alla famiglia che tutto si risolva  nel migliore dei modi salvaguardando l’interesse dei minori e creando le condizioni perché vengano rimosse le cause che hanno portato alla separazione dei bambini dai propri genitori.

Claudio Gargantini

Consigliere comunale Persona e Città

1 commento:

silvia ghezzi ha detto...

Caro Claudio,

non si capisce se secondo il tuo punto di vista su questa questione si debba parlare o stare zitti. Accusi il sindaco di aver rilasciato l'intervista e me di aver tenuto silenzio sulla vicenda. Un po' incoerente non credi? Mi pare di capire che secondo te qualsiasi cosa si faccia si sbaglia!

Comunque, come assessore alle politiche sociali, in un caso che coinvolge 3 bambini, il mio compito non è fare dichiarazioni pubbliche, ma lavorare, con gli uffici competenti e il sindaco, per salvaguardare i diritti dei bambini e per accertarmi che il lavoro svolto sia stato corretto e rigoroso. Questo è quello che ho fatto e che sto facendo.
La faccenda è molto complessa e qualsiasi dichiarazione si possa fare rischia di dare una rappresentazione molto parziale della realtà.
Non intendo partecipare ad una discussione pubblica mossa dall'emotività e sulla quale, per legge, noi non possiamo difenderci in quanto siamo chiamati alla riservatezza su molti dettagli rilevanti e ignoti al pubblico. Le Iene ci hanno già abituato con il caso Stamina all'idea che non si occupano di informazione ma di spettacolo. E ci riescono bene. Non so quanto il mondo ne esca migliore. Per me ora contano quei bambini, non la mia o altrui immagine.

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



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