sabato 12 dicembre 2020

Covid19 –Nei nostri lutti il ricordo e il coraggio di andare avanti.

 

Covid19 –Nei  nostri lutti il ricordo e  il coraggio di andare avanti. 

Il 2020 è stato un anno difficile soprattutto per chi ha perso i propri cari e per chi il proprio lavoro.

A tutti loro va il nostro ricordo, la nostra vicinanza e solidarietà mentre ricordiamo che in Consiglio Comunale abbiamo   sostenuto le scelte del Sindaco in questo difficile momento perché in tempi di crisi, pur nelle differenti opinioni, si cammina uniti.

Anche la nostra lista civica ha salutato la dipartita dell’amico Gilberto Bonini, classe 1938, candidato con noi di Cernusco Civica nelle elezioni del 2017. Un amico che con i suoi 80 anni  si è messo in gioco per la comunità cernuschese, sapendo sempre incarnare quella che è lo stile della nostro agire di critica costruttiva, ossia che a problema si propongono delle soluzioni.

Modalità di agire che chi come lui ha provato la guerra e le privazioni dovute ad essa, ha sempre saputo mettere in    pratica rimboccandosi le maniche per dare un futuro migliore    alla propria famiglia e alla propria comunità.

Salutando Gilberto salutiamo tutti coloro che sono mancati apprezzando coloro che di fronte ad ogni avversità scelgono di rimboccarsi le maniche e guardare avanti.

Con questo spirito affrontiamo insieme il nostro impegno per un futuro migliore di città.

Claudio Gargantini

Consigliere comunale. Capogruppo Cernusco Civica


*Articolo per l'informatore comunale in uscita a dicembre 2020

mercoledì 9 dicembre 2020

Quali politiche giovanili al tempo del Covid19?

Quali politiche giovanili al tempo del Covid 19? 

*interrogazione presentata al consiglio comunale. 


In questi tempi di privazioni e restrizioni dovute alle limitazioni imposte dal Governo e dalle Regioni i ragazzi come gli adolescenti sono i nuovi senza voce che si trovano a subire    norme che   li stanno privando della scuola in presenza come anche, fino a qualche giorno fa, delle attività sportive.

Lo stesso CAG, come anche gli oratori, hanno bloccato ogni tipo di attività.

Diventa purtroppo un obbligo in questi tempi rifugiarsi nella propria camera come nel web, nei social o nei giochi on line.

Fuga dalla vita reale che speriamo non costi, vista l’età della crescita e delle scelte,   nuove patologie dovute a una vita che per un ragazzo e una ragazza se fatta in maniera esclusiva non sono sane.  

Sappiamo quanto sia importante l’attività fisica e sportiva soprattutto nell’ eta' dello sviluppo e come sia innaturale per dei ragazzi e delle ragazze stare in casa pressoché tutto il giorno per settimane intere.

Le iniziative on line se pur apprezzabili come l'orientamento universitario organizzato dalla Consulta dei giovani, possono essere utili ma non possono sostituire in alcun modo l'incontro pur nel rispetto delle regole di giovani e giovanissimi. 

Abbiamo apprezzato la riapertura da parte dell’Amministrazione, già da lunedi 30 ottobre dei centri sportivi comunali che hanno permesso alle società sportive di riprendere, pur se in forma individuale, gli allenamenti. Ad oggi spiace rilevare che resta assente una grande società sportiva del nostro territorio come l’ Aso che pur avendo uno spazio sportivo privilegiato  non ha ancora saputo rispettare il patto verso i propri atleti richiamandoli in campo. 

Proprio per questo a partire dal Sindaco, che ha   anche la delega alle Politiche giovanili, ci chiediamo quali siano stati i messaggi e gli inviti rivoti ai ragazzi e agli adolescenti, nonché alle associazioni giovanili o sportive del territorio,  ad essere presenti, nel rispetto delle norme, nella vita reale della nostra città.

In un momento in cui sono aumentati i tempi e le modalità di fruizione del web da parte degli adolescenti e delle adolescenti, ma non sono aumentate la consapevolezza e la protezione dai rischi, tanto che la polizia postale registra un incremento del 70% di adescamento online o attività di ciber bullismo ci chiediamo se le politiche giovanili cernuschesi da sempre considerate all'avanguardia abbiano perso il loro carattere sperimentale, di innovazione e di vicinanza alle difficoltà dei ragazzi e delle ragazze.

In particolar modo chiediamo da quanto è chiuso il CAG ,  quando riaprirà oltre a  quante e quali iniziative da inizio anno lo stesso ha messo in campo in termini di politiche giovanili?

Grazie per l’attenzione e per la risposta scritta e orale

Claudio Gargantini

Consigliere comunale- Cernusco Civica.





 

venerdì 6 novembre 2020

#covid19 . Primavera e tutto passerà.

 Deve arrivare la primavera e nel frattempo la miglior risposta è il silenzio.

E poi ogni anima e ogni cosa sarà meglio di prima perché da ogni crisi si esce sempre rinnovati. E' così da sempre.

#gargapensiero

#covid19





mercoledì 14 ottobre 2020

La Filanda resta chiusa a Cernusco. Quali alternative ai servizi ad essa conferiti? Interrogazione in consiglio comunale.

 


 

 

Rileviamo con dispiacere il perdurare della chiusura della Filanda importante luogo di aggregazione e di servizi alla città

Vorremmo sapere da quando è chiusa la Filanda e da quando sono chiusi i servizi conferiti oltre a quando si ipotizza la loro apertura?

Quanti  sono gli stanziamenti effettuati e quali i relativi risparmi ottenuti dall’ Amministrazione con la  chiusura dei servizi conferiti durante questi mesi di chiusura e come sono stati ricollocati?  

Come e quali alternative avete messo in campo come risposta ai bisogni degli utenti e delle famiglie che utilizzavano i servizi conferiti?

 

Grazie per la risposta scritta e orale

Claudio Gargantini- Cernusco civica

Consigliere comunale Cernusco sul Naviglio

domenica 11 ottobre 2020

Sindaco Zacchetti e consigliera Carenzi a che punto è il Piano eliminazione delle barriere architettoniche?

 

Riconosciuto che quest’ Amministrazione con il Sindaco Zacchetti è stata la prima, dall’ entrata in vigore della legge nel lontano 1986,  a mettere in atto un percorso riguardante l’abbattimento delle barriere architettoniche (PEBA)  incaricando a tal proposito nel maggio 2019 la   consigliera comunale Giorgia Carenzi  , e rilevato che ancora molteplici sono le barriere architettoniche presenti a Cernusco sul naviglio chiediamo  a che punto sia  il PEBA.

Ricordiamo che la barriera architettonica è un ostacolo fisico che limita la circolazione a chiunque abbia una capacità motoria ridotta, o che non consente la riconoscibilità dei luoghi e l'orientamento nello spazio. 

Ricordiamo inoltre  che il problema delle barriere architettoniche riguarda tutti i cittadini  tra cui in particolare  i bambini, gli anziani, le persone con problemi motori, le persone con disabilità temporanea o  perpetua, le persone con deficit visivo, le persone con deficit uditivo, le  persone con problemi psico-cognitive, le persone con passeggino o carrozzina, le donne in gravidanza e le  persone obese.

Le barriere architettoniche sono una reale discriminazione  e  una limitazione alla libera circolazione dei cittadini in particolare verso i più deboli. 

Per questo il  PEBA ha come obiettivo quello di migliorare  la qualità urbana  attraverso:

l'inclusione sociale delle persone con disabilità 

la rilevazione delle barriere architettoniche negli edifici e spazi pubblici oltre a quelle private ad uso pubblico e relativa analisi dell’accessibilità

 l'analisi dell’accessibilità dei mezzi di trasporto pubblici

la promozione di una   cittadinanza attiva attraverso il coinvolgimento degli abitanti e dei portatori di interesse nella redazione del piano

la definizione delle strategie di intervento 

la definizione delle strategie di comunicazione

l'incentivazione della mobilità pedonale

la definizione del significato di confort urbano

 

Con questa interrogazione, che segue la nostra precedente del giugno 2018,   siamo a chiedere:

- Se è stata stilata una cartografia delle barriere presenti e quali sono gli interventi già avvenuti   riguardante il PEBA e quali  quelli in previsione e con quale scadenza?

-Quali e quanti sondaggi sono stati effettuati con i portatori di interesse  per analizzare il territorio comunale con le sue barriere  e   quali strategie di comunicazione verso la città siano state adottate o verrano adottate

- La relazione della consigliera Carenzi riguardante il suo lavoro sul PEBA e la data di previsione entro cui saranno rimosse tutte le barriere architettoniche sul nostro territorio come prevede la legge.

 

Grazie per la risposta scritta e orale.


Claudio Gargantini -Cernusco Civica

Consigliere comunale Cernusco sul naviglio

 


lunedì 21 settembre 2020

Insegnare e apprendere.

 

L'insegnante e' il lavoro più bello del mondo. Anche oggi che nella società consumistica si tende a misurare tutto in quantità ovvero quanto prendi di stipendio, quante ore lavori, quanto traffico per arrivare, quanti bambini in classe, quanto....quanto ...con il rischio di non assaporare più la bellezza dell'essenza lavorativa abbiamo invece sempre la possibilità di contemplare la qualità dell 'esperienza di vita che per chi per lavoro educa delle creature a crescere nella vita, nelle competenza e negli strumenti utili ad affrontare il futuro è impagabilmente immensa.

Arrivare ogni mattina e respirare la bellezza di bambine e bambine che guardano a quell' adulto che è pronto a insegnare loro è un esperienza che tanti altri lavori non possono nemmeno immaginare.

Arrivare in classe e incontrare ragazze e ragazzi a cui accendere un fuoco dentro è un esperienza impagabile.

Arrivare alla pensione ed avere educato centinaia di anime è un esperienza di vita immensa che nessuno potrà mai portare via e che consola e sostiene anche negli anni della vecchiaia.

Ecco perché sono invidioso dei nostri insegnanti ed ecco perché li ammiro perché riconosco che la vita è una questione di qualità più che di quantità. Grazie



E alle studentesse e agli studenti ricordo che

Possono rubarti i soldi, l'automobile o la casa

Puoi perdere il lavoro e il partner potrà anche lasciarti ma ciò che impari non te lo porterà via nessuno, mai!
Anzi ciò che impari ti aiuterà a gestire meglio le avversità della vita. 
Ricordalo bene e goditi gli anni dello studio!

martedì 1 settembre 2020

Credere nello sport significa investire nella ripartenza delle società sportive, alcune delle quali purtroppo ancora ferme al palo.


pocketnews.it


Cernusco città europea dello sport 2020 può diventare anche in questo periodo post emergenza Covid il motore della ripartenza delle società sportive grazie alle quali i nostri bambini, ragazzi, adolescenti e giovani possono trovare un occasione per essere protagonisti  nelle varie attività sportive.

Proprio per questo la ripresa dell'attività sportiva deve anticipare quella scolastica per permettere alle famiglie  “ripartenze” differenti nelle attività dei figli e i figli possano godere da subito  della bellezza del praticare il proprio sport.

Dai campi estivi comunali  ai centri sportivi e organizzazioni  private  abbiamo visto un grande impegno e assunzione di responsabilità per mettere in campo e gestire  i centri estivi con professionalità  nel rispetto delle regole.  E di questo dobbiamo essere loro grati e fare   un grande plauso.

La normativa regionale già da luglio permetteva gli sport di contatto con relativo utilizzo delle strutture sportive. Proprio per questo ci chiediamo il motivo per cui, nonostante il grande investimento  dell'amministrazione comunale e del Sindaco Zacchetti sullo Sport, attività importanti come il calcio, il basket e la pallavolo, che contano insieme centinaia di tesserati,  non abbiano ancora potuto utilizzare a pieno regime gli spazi sportivi e iniziare la propria attività in tutte le fasce di età previste?

Occorre che l’Amministrazione percorra per questi sport la stessa strada percorsa per permettere al rugby il pieno utilizzo delle strutture sportive comunali.

Per questo chiediamo al Sindaco di spiegare il motivo per cui ad inizio settembre il football club calcio non possa ancora usufruire degli spazi sportivi dopo le ore 20 e gli venga negato l’utilizzo degli spogliatoi ( che in ogni centro sportivo privato   già da luglio vengono utilizzati) mentre   il Basket Cernusco, come la Pallavolo,  non abbiano ancora potuto iniziare l’attività a pieno regime   nelle palestre del centro sportivo come in quelle della scuola di via don Milani e nelle strutture sportive dell’ Itsos. Oltre al motivo per cui il centro sportivo di Via Boccaccio è chiuso e negato alle società sportive che lo hanno richiesto.


Occorre inoltre che il Sindaco spieghi alle società sportive e alla città come verrà rimesso in uso il parquet ancora una volta rovinato dagli ultimi acquazzoni che hanno allagato il Palazzetto oltre a quali interventi sono previsti perché in caso di futuri acquazzoni il Palazzetto non venga più allagato.


Chiediamo anche quali altre società sportive non abbiano ancora potuto da inizio settembre iniziare l’attività e per quale motivo.

Lo sport è un motore troppo importante per la crescita psicofisica dei ragazzi e delle ragazze e ci chiediamo come sia possibile che un Sindaco che tanto sta investendo nello sport non abbia seguito nel proprio Assessorato di riferimento  affinché venga pienamente garantito l’utilizzo delle strutture   necessarie per cui le nostre società sportive possano compiere a pieno il proprio servizio a beneficio dei nostri piccoli e grandi atleti?

 

Grazie per la risposta

Claudio Gargantini – Consigliere comunale Cernusco sul naviglio

Capogruppo Cernusco Civica


* interrrogazione presentata via pec per il prossimo consiglio comunale.  

mercoledì 8 luglio 2020

#donLucaVescovo


Ci sono persone che quando le incontri rivedi in un istante tutta la tua fantastica gioventù . E andare oltre nella ricerca di  queste emozioni significa contemplare il proprio animo  e  il proprio spirito.
 #donlucavescovo #unamicountesoro #guardarsidentro



L’autonomia della scuola prima forma di libertà - Violata la piattaforma dell'Istituto Margherita Hack



Da: claudio.gargantini <claudio.gargantini@pec.it>
Inviato: lunedì 6 luglio 2020 23:43
A: pec municipio <comune.cernuscosulnaviglio@pec.regione.lombardia.it>

Oggetto: INTERROGAZIONE CONSIGLIO COMUNALE- L’autonomia della scuola prima forma di libertà- Violata la piattaforma dell'Istituto Margherita Hack


L’autonomia della scuola prima forma di libertà - Violata la piattaforma dell'Istituto Margherita Hack
In data 6 luglio 2020 ho inviato una pec al Provveditorato agli studi e al Dirigente Scolastico dell’Istituto Margherita Hack che riporto di seguito.
Nei giorni di fine giugno 2020 è stato creato all’ interno della piattaforma ufficiale dell’Istituto Margherita Hack un sondaggio lanciato dall’Associazione Cernuscoin Comune insieme al partito politico presente in consiglio comunale Sinistraper Cernusco, sondaggio ripreso sui social,   attraverso le chat dei genitori dei due Istituti Comprensivi e  con ampio risalto della stampa locale.
Premesso che l'autonomia della scuola è un fatto fondamentale come anche la libertà di qualsiasi gruppo politico o Associativo di esprimere in qualsiasi modo la propria posizione politica e culturale attraverso ogni forma  rimane   altrettanto fondamentale il rispetto delle relative autonomie che non possono essere confuse come nel caso riportato.
Lo stesso sondaggio è stato cancellato dalla piattaforma ufficiale dell’Istituto Margherita Hack solo il 2 luglio 2020, dopo segnalazioni pervenute alla dirigenza Scolastica. Malgrado la tardiva cancellazione ad oggi non si legge sul sito dell’Istituto nè attraverso il Registro elettronico una secca smentita da parte della Scuola riguardo l’errata paternità del Sondaggio. 
Non era mai successo che un partito politico presente in consiglio comunale utilizzasse la piattaforma ufficiale della scuola per veicolare un proprio messaggio.
Il fatto è grave e non può passare inosservato.
Senza entrare nei meriti del questionario è’ indubbio che tale sondaggio abbia generato confusione oltre che imbarazzo nei genitori che lo hanno ricevuto e sconcerto tra le altre forze politiche. 
A questo proposito chiediamo al Provveditorato agli Studi e al Dirigente di verificare come sia potuto accadere che la piattaforma dell’Istituto scolastico Margherita Hack sia stata utilizzata da esterni per lanciare il citato sondaggio.
Inoltre chiediamo quali provvedimenti il Provveditore e il Dirigente scolastico prenderanno verso coloro che hanno utilizzato impropriamente la piattaforma della Scuola e quali iniziate metteranno  in campo affinché l’increscioso fatto non debba più ripetersi in futuro.
Per ultimo chiediamo al Provveditore di invitare il Dirigente a scrivere sul sito un chiarimento che specifichi come il questionario citato non sia stata un’ iniziativa dell’Istituto scolastico specificando le modalità dell’accaduto.
Ribadiamo l’obiettivo della nostra segnalazione che intende dare la possibilità al Provveditore e al Dirigente scolastico       di dissociarsi e di chiarire l’increscioso fatto alla popolazione scolastica e alla città di Cernusco dando un ulteriore segnale della fondamentale importanza dell’autonomia della scuola.


Chiedo al Sindaco:
1.      Se l’Amministrazione era a conoscenza dell’uso improprio della piattaforma da parte di  Sinistra per Cernusco e si è mossa per segnalare l’accaduto alla Dirigenza Scolastica.?
2.      Quali iniziative l’Amministrazione può mettere in campo per garantire l’autonomia scolastica?
3.      Se il Sindaco ritiene opportuno verificare attraverso il Dirigente Scolastico quanto  realmente accaduto nel rispetto dell’autonomia scolastica e della dignità  dei gruppi rappresentati in consiglio comunale.  

Claudio Gargantini - Capogruppo Cernusco Civica
Consigliere Comunale Cernusco sul naviglio 






















Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267