giovedì 20 aprile 2017

Chiarimenti sullo stato dell'Unione dei Comuni. Mozione in consiglio comunale

Nella stesura del bilancio di mandato ci sono luci e ombre di questa Amministrazione prossima alla fine.
Un’ombra è senz’altro la fine dell’Unione dei Comuni fortemente voluta da Comincini e dalla sua maggioranza  nonostante non abbia mai portato alcun vantaggio alla nostra comunità ma solo  dispersione di  risorse umane ed economiche.
Pensiamo sia interesse del Sindaco in prima persona , al termine del suo mandato,  fare il punto su un tema da lui fortemente voluto e spiegare, al netto dei costi sostenuti, quali siano stati i punti critici che non ha  permesso all’Unione dei Comuni di attuarsi.
Ecco perché nel rispetto della trasparenza e della chiarezza dovuta dal Sindaco Eugenio  Comincini, i consiglieri comunali Claudio Gargantini e Claudio Keller sottopongono al consiglio comunale una mozione per ufficializzare la chiusura dell’Unione dei Comuni e rendicontare tutte le spese sostenute.

Mozione che sarà  in discussione nel consiglio comunale del 26 aprile 2017


 Al Sindaco di Cernusco sul Naviglio
Eugenio Comincini

MOZIONE: Unione dei Comuni della Martesana
Il Consiglio Comunale
Premesso che
·      I Comuni di Cernusco sul Naviglio, Bussero, Cambiago, Carugate, Gorgonzola e Pessano con Bornago, hanno costituito nel 2015 l’ Unione di Comuni della Martesana;
·      Il Comune di Cernusco ha approvato lo Statuto dell’ Unione con delibera di Consiglio n. 20 del 25 marzo 2015;
·      In data 24 giugno 2015 è stato stipulato dal Segretario Generale di Cernusco sul Naviglio l'atto Costitutivo dell' Unione;
Considerato che
·      L’ UNIONE dei Comuni rappresenta solo una delle soluzioni associative previste dalla legge e si configura come un nuovo ENTE LOCALE non elettivo che non era previsto nel programma elettorale di questa amministrazione;
·      L’intenzione dei Sindaci era quella di conferire subito  all’ Unione funzioni e servizi di progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, e in un secondo tempo altre funzioni;
·               Ha suscitato scalpore la richiesta di 200.000 euro da parte di Cernusco, in qualità di “Comune Capofila”, agli altri Comuni per la sede dell' Unione. Risulta che solo il Comune di Carugate abbia versato la quota spettante;
·               L' Unione, per legge, “non deve costare di più ma creare risparmi”;
·               La Corte dei Conti  ha affermato che le Unioni non fanno risparmiare e i servizi erogati non funzionano;


Valutato che
·      Ben pochi sono stati gli atti dell’Unione; IL Consiglio dell’ Unione si è riunito una sola volta; Risultano due delibere di giunta dell' Unione che dopo le elezioni amministrative del 2016 non risulta costituita con i nuovi Sindaci e/o Assessori;
·      L’ Unione non ha mai stilato un piano finanziario  e non sono state trasferite alla stessa risorse ma il Comune di Cernusco ha svolto la funzione di “ente capofila”;
·      Nel giugno 2016, la neo Giunta di Cambiago ha deciso e proposto al Consiglio l’uscita dall’ Unione dei Comuni;
·      Nel febbraio 2017 risulta che il Consiglio Comunale di Pessano con Bornago abbia votato l'uscita dall' Unione;
·      Da notizie di stampa si evince che i Sindaci dei Comuni coinvolti non si sono trovati d’accordo su tanti aspetti dell’ Unione fino ad annunciarne la chiusura; 
Visto
·      Che Lo scioglimento dell’ Unione è deliberato da ciascun Consiglio comunale dei comuni componenti con le procedure e la maggioranza richieste per le modifiche statutarie dei Comuni (art . 7 comma 1 dello Statuto)
Impegna il Sindaco
·      A rendicontare a questo Consiglio Comunale i costi dell’ Unione, attraverso un elenco di tutti i costi (esempio: Studio di fattibilità in collaborazione con Anci pagato  con fondi del distretto; trasferimento in Emilia;  rogito; quota parte del lavoro degli impiegati e Segretario Comunale;  altre consulenze; acquisti; spese per la sede dell’ Unione; costo chiusura uffici scolastici e sportivi nella sede di via cavour con relativo trasferimento negli uffici di Villa Greppi; etc….); 

·      A sottoporre al Consiglio una proposta di delibera di scioglimento dell’Unione da inserire all’ ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale;

Claudio Gargantini consigliere comunale Cernusco Civica

Claudio Keller consigliere comunale Gruppo misto. 


nella foto I Sindaci dei Comuni di Bussero, Cambiago, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola e Pessano con Bornago, all'atto della neonata Unione dei Comuni nel novembre 2015




giovedì 16 marzo 2017

CERNUSCO CIVICA CONTINUA IL SUO IMPEGNO NEL SOLCO DEL CIVISMO.

Comunicato stampa-cernusco 15 marzo 2017
RIPARTIAMO DALLE PERSONE E DAL NOSTRO TERRITORIO PER CAMBIARE VERSO.
CERNUSCO CIVICA CONTINUA IL SUO IMPEGNO NEL SOLCO DEL CIVISMO.

Le liste civiche sono da parecchio tempo meglio rispondenti alle reali esigenze dei cittadini, sia a Cernusco sul naviglio come nell’intera area Martesana, anche causa la crisi dei partiti nazionali, spesso mossi da logiche ideologiche di puro consenso elettorale.
Per questo Cernusco Civica , che prende su di sé l’eredità della lista Persona e Città e del suo consigliere comunale Claudio Gargantini, si pone equidistante dai partiti di sinistra come di destra, pur rispettandone il percorso e la proposta politica, restando contemporaneamente disponibili ad un confronto leale e trasparente sui temi cittadini. 

La lista Cernusco Civica si presenterà presto alla città pronta a condividere questo nostro percorso con altre realtà cernuschesi fin dall'inizio.

La costruzione del programma partirà dalle reali esigenze della città e dei suoi cittadini per trovare oggi le migliori soluzioni e rendere Cernusco sul naviglio una città sempre meglio vivibile al passo con i tempi.
Per questo sono in cantiere strumenti e incontri in cui ognuno potrà dare il proprio contributo di idee e di proposte che costruiranno l’architettura di un programma civico sempre aperto ai contributi migliori. 
La Dottoressa Olivia Mabellini è il candidato Sindaco garante di questo percorso di coinvolgimento della società civile attraverso cui riscoprire il senso del bene comune.
Nel frattempo è aperta una pagina Facebook , Cernusco Civica, su cui è possibile tenersi informati.



Il Coordinamento di Cernusco Civica

venerdì 10 marzo 2017

Le strutture sportive finanziate con i soldi del monopoli. Ossia valore zero!!

A bilancio non ci sono le risorse economiche per le ristrutturazioni sportive promesse da inizio 2016 riguardante il rifacimento della tribuna Scirea;   il muro separatore delle palestre dietro al palazzetto;   il campo da calcetto di fronte alla bocciofila del centro sportivo di via Buonarroti a Cernusco sul naviglio. 


Strutture da abbattere e rifare come la tribuna Scirea con l' impiantistica non a norma; come il  muro da costruire per evitare il disturbo delle attività sportive delle società impegnate contemporaneamente nelle due palestre dietro il Palazzetto ; come la rete e il campo da calcetto da rifare pericolosi per l'incolumità dei nostri ragazzi. 






Inoltre è da abbattere la struttura e da ripulire l'area dove sorgeva il bar dell' Ac Cernusco nello stadio comunale. 


Il centro sportivo pur ampio e efficiente nella struttura dell' enjoy center trova   nelle altre strutture sportive evidenti magagne e difetti da sistemare per rendere migliore e più sicura l'attività sportiva dei nostri ragazzi.
Da qui la necessità di essere rinnovate  a beneficio di tutta la città.

Le risorse economiche per effettuare i lavori erano state promesse  dall'Assessore ai lavori pubblici e bilancio Maurizio Rosci in un incontro di inizio 2016 con le società sportive. Promessa che aveva fatto arrabbiare l'Assessore allo sport Zacchetti   che aveva lamentato il passo in avanti del collega   al Sindaco  e che aveva portato all' epurazione di Rosci dalla giunta da parte di Comincini. 
Dopodichè le risorse della "promesse"  da Rosci vennero comunque  messe a bilancio e i lavori previsti per il 2016.
Nulla invece è stato fatto nell'anno passato    con l'Amministrazione comunale che   le riprometteva per il 2017.
Orbene nel consiglio comunale di mercoledì 8 marzo 2017 le risorse postate per le strutture sportive sono state postate per  fare altri lavori a causa delle mancate programmazioni del nuovo assessore al bilancio Melzi e ai lavori pubblici Comincini che non ne avevano previsto la copertura.  

Da qui la scelta in "zona cesarini" di mettere gli oneri di urbanizzazione a coprire  altri lavori e di spostare sotto la voce contributi privati   il rifacimento delle strutture sportive 
Un pò come dire faremo, valuteremo, programmeremo senza però mettere un ghello spendibile a bilancio. Insomma come pensare di usare i soldi di paperino.  
Provate a chiedere all'Assessore al Bilancio Melzi se i soldi postati per il rifacimento delle strutture sportive siano da subito spendibili e ditemi cosa vi risponderà?!!
Verosimilmente NO in quanto non ci sono. 


Possiamo non condividere tutte le scelte fatte nel suo lungo mandato dall'Assessore Maurizio Rosci ,  ma non possiamo non riconoscere la sua  capacità di programmazione , mettendo a bilancio le  risorse economiche, necessarie per effettuare i lavori della città  
Capacità che ha portato il comune di Cernusco sul naviglio ad essere il comune più virtuoso; risultato "premiato" dal Sindaco Comincini con la sua rimozione dalla giunta. 

Una non-scelta quella dell' Amministrazione  che lascia l'amaro in bocca alle società sportive e agli sportivi cernuschesi per come sono state fatte   e per come non sono state comunicate. 
Ricordo che durante l'assemblea della consulta dello sport una rappresentante delle associazioni sportive risollevava la questione della costruzione del  muro tra le palestre. Osservazione che non trovava parola ne risposta  da parte dell'assessore allo sport Zacchetti. 





Lo stesso Assessore  avrebbe potuto ammettere che i soldi erano stati spostati   e quindi i lavori promessi non erano più effettuabili. 
Doveva e poteva motivare ma non lo ha fatto. Perchè un conto è dire che i lavori sono stati spostati nel 2017 e un conto  è dire che i soldi per fare quei lavori non ci sono più.

Concludiamo dicendo che il centro sportivo di via Buonarroti, escluso l'Enjoy Center, ha parecchie lacune e difetti che potevano essere mitigati dagli interventi previsti da Rosci ma eliminati da Zacchetti e Comincini. 

Concludiamo preoccupati visto che nessun bando per il rifacimento del centro sportivo è stato presentato .

Concludiamo preoccupati perché il centro sportivo di via Boccaccio è lasciato a se stesso e non vi è alcuna programmazione di rifacimento delle strutture ne nessun bando in essere che possa migliorarne le strutture e gli spazi a vantaggio del movimento sportivo. 

Concludiamo riconoscendo che il mondo  sportivo  cernuschese è ricco in sè e sa esprimersi bene nonostante la latitanza dell'Amministrazione Comincini.

Claudio Gargantini
consigliere comunale Cernusco Civica










ecco sotto l'atto presentato in consiglio comunale il giorno 8 marzo 2017
ecco alcune foto delle strutture del centro sportivo da ristrutturare e ambiti da ripulire. 





















mercoledì 8 marzo 2017

PLIS e spese a bilancio. segnalazione della consigliera di carugate roberta ronchi

 Segnalazione riguardante il blancio del PLIS EST delle CAVE

Da: Gargantini Claudio
Inviato: sabato 25 febbraio 2017 19:16
A: Cirelli Cologno; Galbiati Carugate; Impiombato Vimodrone; Magni Brugherio; Reali Carugate; Segreteria Brugherio; Segreteria Cologno; Segreteria Vimodrone; Sindaco Carugate; Sindaco Cologno; Gargantini Claudio; avv.liabrasacchio@ ; lverzino@ ; emilio.galbiati@  daniele.mandrini@ ; Gargantini Claudio; consumietici@ ; giansella44@ ; panale@ ; ezio.petro@ ; bttfba09@ ; giu_anna@ ; spurio.francesco@ ; raffagalli@ ; MarchettiGiordano (giordano.marchetti@ ; ACQUATI Marco (marco.acquati@ )
Cc: ROBERTA RONCHI (roberta.ronchi@
Oggetto: plie e spese a bilancio. segnalazione della consigliera di carugate roberta ronchi

Buona GIORNO membri del forum di partecipazione del Plis , la consigliera di Carugate Roberta Ronchi  mi ha pregato di girarvi la risposta come accesso agli atti ricevuta in riferimento alle spese sostenute dai 5 comuni riguardante le spese a bilancio  del Plis
Gli importi a bilancio riguardano la sola gestione della segreteria del PLIS per € 17.280,00 da ripartirsi in % con quote a carico dei singoli comuni.
Per prima cosa occorre domandarsi    quali attività impegnino per l’intera settimana la risorsa scelta direttamente dall’Arch. Acquati dirigente all’Urbanistica di Cernusco sul naviglio per il ruolo di segreteria del Plis e se l’attività svolta dalla risorsa è esclusivamente riguardante l’attività del Parco  o se lavora anche per il   comune di Cernusco sul naviglio  anche se pagata dai comuni del Plis.
Essendo   quello di segreteria del Plis   un impegno di poche ore a settimana, e premesso che prima di dare incarichi esterni occorre verificare se non siano presenti all’interno dell’organico comunale risorse in grado di effettuare il lavoro indicato, occorre chiedersi  perché  non si stata trovata per il ruolo di segreteria   una risorsa assunta a tempo indeterminato all’interno del comune   di Cernusco sul naviglio o in uno degli altri comuni del Plis.
Essendo   poi la risorsa in totale carico del bilancio dei 5 comuni aderenti al Plis   occorre comprendere    quale percorso selettivo abbia attraversato   una risorsa diplomata in scienza sociali e laureata in comunicazione da parte dell’Arch. Acquati   per essere inserita a nell’ufficio tecnico prima  e ora in carico alla segreteria del Plis.
Tutto questo per rispetto della persona coinvolta e della correttezza istituzionale sarebbe bene che il dirigente e direttore Arch. Acquati dia le dovute spiegazione.

In cc potete leggere la mail della consigliere comunale di Carugate Ronchi Roberta a cui potete porre altre domande sull’argomento.


Cordialmente
Claudio Gargantini
Consigliere comunale Cernusco sul naviglio

Cernusco Civica nuovo gruppo consiliare



Da: "claudio.gargantini" claudio.gargantini@pec.it
Cc:
Data: Wed, 8 Mar 2017 14:25:00 +0100
Oggetto: Cernusco Civica nuovo gruppo consiliare


 Cernusco Civica nuovo gruppo consiliare
Con la presente dichiaro che il gruppo  consiliare che rappresento in consiglio comunale si chiama da ora Cernusco Civica  
Cernusco  sul naviglio 8 marzo 2017
Claudio Gargantini
Consigliere comunale Cernusco Civica.

 
Claudio Gargantini
Consigliere comunale Cernusco Civica
 335.6920669

lunedì 6 marzo 2017

Domanda di attualità sulla sicurezza al centro sportivo.

Domanda di attualità sulla sicurezza al centro sportivo.




Da: "claudio.gargantini" claudio.gargantini@pec.it
A: "pec municipio " fabio colonbo; fortunato napoli ; ermanno zacchetti 
Data: Mon, 6 Mar 2017 00:58:38 +0100

Oggetto: Domanda di attualità sulla sicurezza al centro sportivo.
Nella serata di Mercoledi 1 marzo si è svolta l’Assemblea della Consulta dello sport.
Tra i vari punti all’ordine del giorno vi era la questione riguardante la sicurezza nel centro sportivo di via Buonarroti teatro di parecchi furti  e azioni di vandalismo negli spogliatoi, nei magazzini e nelle sedi delle società sportive.
Oltre a questo si rilevava che il comune non mette mano in tempi ragionevoli alla manutenzione delle serrature da riparare a seguito degli scassi.
Tra gli interventi una rappresentante chiedeva se le telecamere erano funzionanti e attive. L’assessore allo sport  Ermanno Zacchetti, nonché assessore alla vigilanza,  rispondeva con un “non so”.  
Imbarazza sapere che l’Assessore allo   sport e alla vigilanza conoscendo l’odg dell’assemblea  riguardante la  sicurezza del centro sportivo non avesse preparato nessuna analisi o proposta di soluzione sul tema oltre a non essere preparato sul funzionamento o non delle telecamere site nel centro sportivo.
Durante la serata  sono uscite varie proposte  per mettere in sicurezza il centro sportivo tra cui quello di assoldare dei vigilantes.
La domanda che facciamo, oltre a capire se le telecamere di cui paghiamo istallazione e manutenzione, siano funzionati è quali sono le azioni che l’Amministrazione , nonché l’Assessore  allo sport e alla Vigilanza Zacchetti hanno deciso di mettere in campo per limitare se non evitare ogni tipo di furto  e di vandalismo.

 Claudio Gargantini consigliere comunale  Cernusco Civica


----Messaggio originale----
Da: gianluigifrigerio@gmail.com
Data: 6-mar-2017 8.49
A: , "Colombo Fabio S. , "SEGRETARIO"
Cc: "Claudio Gargantini"
Ogg: Fwd: I: Domanda di attualità sulla sicurezza al centro sportivo.

Sottoscrivo la domanda di attualità presentata dal Consigliere Gargantini in tema di sicurezza e prevenzione furti presso il Centro Sportivo, che ho già avuto modo di sollevare in Consiglio a seguito dei ripetuti furti e danni subiti dalle Associazioni sportive e dal paradosso di telecamere installate e non funzionanti.
Dato che il tema è stato portato all'attenzione dell'Assessore nuovamente anche nella Consulta Sport del 1 marzo u.s. la domanda di attualità mi pare opportuna.


Cordialmente

Gianluigi Frigerio

Consigliere comunale

Domanda di attualità/ Interrogazione nuovo portale Cernusco in Rete



Da: claudio.gargantini [mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: lunedì 6 marzo 2017 00:54
A: eugenio comincini ; fabio colombo ; fortunato napoli ; pec municipio
Cc: CLAUDIO GARGANTINI
Oggetto: Domanda di attualità/ Interrogazione nuovo portale Cernusco in Rete

Al sig. Sindaco

Domanda di attualità/ Interrogazione nuovo portale Cernusco in Rete

Premesso che sabato 25 febbraio 2017  è stato presentato alla città il nuovo portale cernuscoinrete.it.
Premesso che, nel comunicato stampa dell’amministrazione si legge che “il progetto è interamente finanziato dall’ assessorato alle Politiche Sociali e Famiglia e dalla Filanda”
Premesso che nell’home page del portale si legge: Cernusco in rete è una piattaforma del Comune di Cernusco sul Naviglio che raccoglie nomi, indirizzi e riferimenti utili con l'obiettivo di offrire alle famiglie un riferimento informativo sull'infanzia dagli zero agli undici anni rispetto alle offerte presenti sul territorio, sia pubbliche che private, relative al Tempo libero, alle Associazioni sportive, al settore scolastico e all'area disabilità.
Si interroga il sindaco per sapere:
-con quale criterio sono state selezionate le strutture private e i professionisti privati presenti sul sito (Gang del palloncino, struttura commerciale peraltro di Carugate e Ilaria Zambolin pedagogista , peraltro elencata tra le strutture sportive) e  con quale criterio sono state inserite strutture che, come scritto nel portale stesso, non si caratterizzano per servizi per bambini (Villa Fiorita e circolo fotografico Carpe Diem promosso, tra l’altro, con una foto poco indicata per un sito per famiglie)?!



-quanto è costato il progetto e -chi sono i professionisti incaricati della realizzazione e come sono stati scelti?

- perché si è scelto di fare l’aggregazione delle informazioni per strutture rendendo vana la ricerca per servizi, cosa che sarebbe stata molto più utile e perché non si è scelto di implementare nelle corrette modalità il sito comunale!?




Grazie per le precisazioni richieste
Claudio Gargantini

Consigliere comunale Cernusco Civica


sabato 25 febbraio 2017

Cem e gestione rifiuti. I dati e tanto altro

Cem e gestione rifiuti. Ecco il sito psergio_it per chi vuole apprendere come lavora Cem e come gestisce i rifiuti dei singoli comuni e del consorzio dei 49 comune associati a Cem. Studi e controlli di Sergio Pozzi da cui possono sorgere parecchi dubbi sulle modalità di conferimento e di determinazione della tariffa che ogni cittadino paga.
Da tenere sotto controllo per chi vuole capire di più......
Grazie Sergio per il lavoro che svolgi per la tua comunità. 

Claudio Gargantini consigliere comunale Cernusco sul naviglio 

domenica 19 febbraio 2017

Cem e rifiuti. Il comune non gira i dati. Altro mio sollecito agli uffici.

Su Cem e  sulla sua gestione dei rifiuti inviato sollecito al dirigente  Arch. Acquati   per i dati mancanti


Sulla gestione dei rifiuti dall'amministrazione Comincini mi sono arrivati ancora dati incompleti, parziali o addirittura come quelli riguardante le pesate su carta stampata. E qui altro che Cernusco città dell'innovazione. 

I cittadini pagano sui rifiuti prodotti. Per questo come consigliere comunale chiedo  i dati  all' Amministrazione e al  Dirigente all’ Urbanistica Arch.  Acquati che deve controllare un appalto di circa 35 milioni di euro  per  la durata di 9 anni.
Appalto che potrebbe venire rescisso in maniera unilaterale dal Comune per inadempienze Cem.

Purtroppo sulla gestione dei rifiuti il cittadino  fa spesso una professione di  fiducia indefessa pagando senza fiatare la tariffa determinata dai rifiuti prodotti.
Ma controllare che il servizio sia adeguato e che i dati siano corrispondenti  e’  un dovere civico.

Ecco perché  insisto   , confortato dal lavoro che alcuni cittadini continuano a svolgere di controllo e di verifica della correttezza dei dati come il gruppo CernuscoBeneComnune e quello social NoEcuoSaccoSiEquaTari, nel  richiedere i dati necessari e dovuti .
Comprendo altresì   i cittadini che  si turano il naso pagando in silenzio e coloro che ideologicamente   non se la sentono di criticare la gestione dei rifiuti da parte dell’azienda di partito.
Ricordiamo che l'adesione all' azienda gestita dal pd è stata fortemente voluta da Comicini che spera di piazzare uno dei suoi alla Presidenza  e dal suo pupillo Assessore Zacchetti; nonostante poi candidamente il Sindaco ha affermato sui social che sarebbe stato meglio entrare in Amsa.


A questo proposito il 15 dicembre 2016 ho chiesto  al Dirigente preposto  al controllo dell’appalto i dati delle pesate dei rifiuti per comprendere se paghiamo quanto produciamo.

Purtroppo nesusn dato in formato elettronico mentre il Dirigente Acquati mi  invita a controllare scatoloni di dati su carta stampata in barba alla salvaguardia dell’ambiente, proprio da chi invece su questo tema  deve costruire il suo servizio e il suo successo.

Inoltre ritengo altresì grave la risposta datami in data 10 febbraio 2017, 57 giorni dopo, del Dirigente all’Urbanistica Arch. Acquati riguardante i controlli effettuati dagli uffici competenti a lui sottoposti.
“circa 30 segnalazioni di disservizio “ non può considerarsi la risposta ricevuta  da un Dirigente da circa 100.000 euro di stipendio annui . 
inoltre l’appalto a Cem è iniziato a gennaio 2016. Significa che per un anno nessun controllo è stato effettuato?! Sarebbe gravissimo.
Proprio per questo   ho rinviato via pec la richiesta di avere  entro 5 gg come da Regolamento Comunale  tutti i dati delle pesate e le corrispondenze avvenute in merito ai   controlli , a tutte le  contestazioni eseguite  fino ad oggi   comprese le penali determinate; con tutta la documentazione intercorsa tra uffici comunali e Cem . Dati che sono sicuramente nei pc del dirigente  Acquati e quindi semplici   da inviarmi. 

Ricordiamo  , come da contratto di Servizio,  che i controlli    sono  dovuti e risulta  necessaria  anche la risposta da parte di Cem delle  contestazioni ricevute con le relative  controdeduzioni del comune, in quanto le  inottemperanze di Cem a quanto previsto dal  contratto di servizio possono  determinare l’applicazione di penali  per ogni inadempienza;  arrivando anche alla rescissione unilaterale del  contratto  da parte del Comune  .

Oltre alla delusione per le inadempienze dell' arch. Acquati, molto bravo e solerte su altre partite come l'esclusione di un Parco Comunale a beneficio dell'ampliamento del Carosello, mi chiedo per quale  motivo il Segretario Generale non chieda al dirigente di rispondere precisamente alle mie richieste;  come imbarazzante rimane  l'assenza del Presidente del consiglio comunale Fabio Colombo di Vivere Cernusco che dovrebbe tutelare l'attività dei consiglieri comunali. 

Claudio Gargantini
consigliere comunale Cernusco sul naviglio

Da: claudio.gargantini [mailto:claudio.gargantini@pec.it]
Inviato: domenica 19 febbraio 2017 14:19
A: pec municipio ; MARCO ACQUATI
Cc: fortunato napoli ; CLAUDIO GARGANTINI ; fabio colombo ; ermanno zacchetti ; eugenio comincini
Oggetto: Accesso agli atti su ecuosacco e gestione - mancano i dati

Egregio Arch. Acquati, nella sua risposta riguardante la mia precedente richiesta inoltrata in data   GIOVEDÌ 15 DICEMBRE 2016 ORE 15:44 AVENTE AD OGGETTO: ECUOSACCO E GESTIONE RIFIUTI  segnalo che sono assenti   i dati riguardante i controlli effettuati oltre al file comprendente i dati riguardante le pesate.
Ritengo che i dati siano in suo possesso in formato elettronico e questi desidero.

Le chiedo quindi cortesemente di ricevere   entro 5 gg. come da  Regolamento Comunale  tutti  i dati tracciati relativi le pesate effettuate dal 1 gennaio 2016  ad oggi in suo possesso, con relativa    anagrafica  delle società che effettuano  la relative pesature.

Inoltre, in riferimento alla  mia precedente richiesta su quali e quanti controlli siano stati effettuati dai suoi uffici verso l'operato di Cem ritengo elusiva e poco professionale la sua risposta scritta nella sua risposta in data "circa 30 segnalazioni " e non la considero corrispondente alla mia richiesta. 

Per questo attendo entro i giorni prestabiliti, tutti  i dati dei controlli effettuati dai suoi uffici dal 1 giugno 2016 ad oggi con relativo processo tracciato  riguardante  le contestazioni effettuate, la risposta di Cem  e le controdeduzioni dei suoi uffici  con relative penali commisurate compresa tutta la documentazione tra i suoi uffici e la Cem corrispondenza compresa.

Chiedo al Segretario Generale di vigilare affinché il Dirigente incaricato risponda alla mia richiesta di accesso agli atti e che il Presidente del Consiglio Fabio Colombo vigili sul rispetto del regolamento del consiglio comunale a tutela dell'attività di controllo che i consiglieri comunali possono esercitare. 

In caso contrario  sarò costretto  a emettere segnalazione al Prefetto. 

Colgo  l’occasione per porgere distinti saluti.

Claudio Gargantini


Consigliere comunale Cernusco sul naviglio.


Ecco sotto gli articoli 10 e 11 riguardante la vigilanza il controllo e la rescissione del contratto.


 Art. 10 – Vigilanza e controllo
Il servizio viene organizzato dalla società CEM Ambiente S.p.A che è responsabile della correttaorganizzazione dello stesso.L’Amministrazione Comunale provvederà alla vigilanza e al controllo dei servizi avvalendosi del proprio personale a ciò designato. In via ordinaria le comunicazioni provenienti dagli uffici comunali verranno trasmessi alla società
affidataria in forma scritta; pertanto i suoi uffici sia centrali che periferici dovranno essere muniti di 14  Contratto di affidamento in house telefax e PEC.
Il Comune si riserva la più ampia facoltà di procedere, attraverso i propri uffici, a controlli e  verifiche sul livello del servizio reso, sullo stato di applicazione del contratto e sull'osservanza
delle disposizioni stabilite dalla vigente normativa e dal Contratto stesso, secondo i tempi e le modalità che riterrà più opportuni.
Il Comune e CEM Ambiente S.p.A sono impegnati a collaborare per l'espletamento della vigilanza sui servizi di competenza. CEM Ambiente S.p.A si impegna a collaborare all’attività di controllo  fornendo, su semplice richiesta del Comune, tutti i dati, le notizie, le informazioni e la documentazione che il Comune ritenga di dover acquisire entro 5 giorni solari consecutivi dalla richiesta.
Il Comune individuerà un referente tecnico di riferimento al quale affidare il coordinamento e la supervisione di tutte le attività poste a proprio carico, nonché a collaborare con CEM Ambiente  S.p.A partecipando alle riunioni operative e di consultazione che si dovessero rendere necessarie per l’ottimale attuazione del presente contratto.
La affidataria individuerà tra il proprio personale i referenti tecnici e amministrativi incaricati di curare i rapporti con l’Amministrazione Comunale. I loro nominativi dovranno essere segnalati al Comune per iscritto, prima dell’affidamento dei servizi e, con tempestività, ogni variazione che li riguardi.
Art. 11 Penali e risoluzione contrattuale
L’inottemperanza a quanto previsto dal presente contratto determinerà l’applicazione di penali, differenziate a seconda della gravità dell’inadempienza, il cui importo rimane stabilito da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 2.500,00 per ogni inadempienza. In particolare, il mancato reperimento di impianti sostitutivi per il caso di chiusure temporanee o
definitive degli impianti selezionati che determini sospensioni nell’erogazione dei servizi superiori a 5 giorni lavorativi determinerà l’applicazione di una penale definita fin d’ora in € 100,00 per ciascun giorno di sospensione, ovvero un minimo di € 500 relativamente ai primi 5 giorni di sospensione per mancato reperimento dell’impianto.
15
Contratto di affidamento in house In caso di recidiva le sanzioni saranno raddoppiate. L’applicazione dalle sanzioni avverrà tramite formale contestazione dell’inadempienza, contro la quale CEM avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro cinque giorni dal ricevimento della contestazione che potrà essere inviata anche via pec e/o telefax.
Il Comune, fatto salvo il diritto di chiedere il risarcimento dei danni, potrà - previa diffida e messa in mora - risolvere unilateralmente il contratto al verificarsi di almeno uno dei seguenti casi:
_ gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
_ gravi violazioni da parte di CEM Ambiente S.p.A., nell’ambito delle attività di propria
competenza, alle vigenti disposizioni legislative in materia di rifiuti;
_ arbitrario abbandono, o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi affidati per oltre 10 giorni di calendario.



Ecco la risposta dell'architetto Acquati 57 giorni dopo la mia richiesta 











  

Lasciami un tuo segno. Grazie

Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.



mail claudiogargantini@alice.it

cell. 335.6920669

fax 06.418.69.267