Il grande movimento sportivo cernuschese organizzato e libero prevede e merita strutture di qualità e Associazioni Sportive che, alla luce della nuova legge sullo sport, sappiano essere organizzate e rispettose delle regole amministrative, al fine di offrire un servizio eccellente nei confronti dei propri associati.
A questo proposito ho richiesto di verificare se tutte le società sportive iscritte all'albo delle Associazioni di Cernusco che usufruiscono degli spazi comunali a prezzi contenuti siano in regola con i pagamenti delle convenzioni e rispettino l'utilizzo degli spazi assegnati.
Inoltre ho chiesto di verificare le certificazioni degli impianti sportivi comunali, questo in linea con l'attività amministrativa che richiede a ogni cittadino privato o azienda presente sul territorio di essere in regola in maniera precisa e puntuale rispetto alle certificazioni richieste.
Purtroppo per quanto riguarda le convenzioni ci sono una decina di società sportive in difetto con i pagamenti, anche dal 2017 e senza convenzione sottoscritta. A settembre verificheremo se le promesse di rientro saranno state rispettate e le convenzioni sottoscritte. Per quanto riguarda le strutture sportive non tutte sono a norma di certificazioni e quindi se non messe in regola dovranno essere presi dei provvedimenti adeguati.
Sono da aggiornare i regolamenti tariffari e il regolamento per le assegnazioni degli spazi.
Per quanto riguarda le tariffe, le nostre sono abbastanza basse se confrontate con Milano e con l'Hinterland milanese . I costi sostenuti dalla nostra Amministrazione per coprire il costo orario dello spazio dato in convenzione, detratto il contributo dato dall'Associazione, diventa un investimento sullo sport se le Associazioni rispettano le regole che prevedono progetti sportivi in linea con le politiche sportive amministrative e l'utilizzo conforme a ciò che è stabilito in convenzione. Sia per i campi sportivi e le palestre, come per i magazzini e le sedi associative.
In caso contrario diventano un danno per l'intera comunità cernuschese oltre che un mancato rispetto della regola insita in ogni sportivo di lealtà e correttezza.
Di conseguenze va adeguato anche il Regolamento per l'assegnazione degli spazi sportivi che devono prevedere per prima cosa un controllo degli uffici sulle effettive ore utilizzate dalle Associazioni; ore che poi vanno assegnate sull'effettiva programmazione delle stagioni sportive e sui progetti delle Associazioni privilegiando nelle assegnazioni quelle che fanno attività sportiva in linea con le linee di politica amministrativa e cn il rispetto delle normative.
Cernusco Città Europea dello Sport 2020 e Citta dello sport e del volontariato 2025 merita di eccellere in strutture di qualità e in società sportive che sappiano, a partire dai propri bilanci, dare un' offerta sportiva ed educativa di valore ai propri associati.
#staytuned
Claudio Gargantini
consigliere comunale Cernusco sul naviglio