Maestre, genitori e abitanti del quartiere, ieri sera sono scesi in piazza a manifestare contro lo sgombero dei 350 Rom dalla fabbrica di viale Rubattino.
I bambini frequentano la scuola, e contro tutti i pregiudizi, sono integrati benissimo nelle classi.
Lo sgombero rischia di vanificare un lavoro importante per l'istruzone e l'integrazione di questi bambini con relative famiglie.
Mi torna in mente la grande idea del Villaggio Solidale, come luogo di inserimento sociale che doveva sorgere alle porte di Cernusco.
Questa si che sarebbe un'opera intelligente da farsi nel nostro territorio.
Occorre prevenire e costruire le basi di una società giusta a partire dalle persone ma anche dalle strutture.
A Cernusco siamo più preocupati di dare una stanza a 320 studenti milanesi.
I progetti c'erano ma forse mancano le persone e i politici capaci di guardare oltre il proprio cortile.
Questioni di priorità , di incapacità o di ipocrisia?!
p.s. dimenticavo. Qualche stratega di turno, dirà che è questione di "opportunità" politica.
Forse è vero. Ma cosa lasceremo di innovativo nella nostra città?
lunedì 9 novembre 2009
Un quartiere in difesa dei Rom
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