domenica 26 aprile 2009
Marketing elettorale. Una bella presa per i fondelli.
Milano è tappezzata di manifesti elettorali.
Manifesti che costano per la stampa e costano per l'affissione.
Chi li paga?
Ma soprattutto, che caspita vogliono dire?
Prendiamone uno a caso di Penati, candidato alla Provincia.
OLTRE LA CRISI.
Più soldi alle famiglie.
Niente di più banale.
Ma la cosa assurda è che la stessa frase potrebbe essere utilizzata da tutti gli altri candidati, nessuno escluso.
Chi non darebbe in campagna elettorale più soldi alle famiglie, più aiuti alle imprese?
Quando il marketing elettorale si impradronisce della politica, l'unica cosa certa sono gli alti costi che ci ritroviamo a pagare tutti quanti.
Alla faccia del referendum sul finanziamento ai partiti e ai costi della politica.
Claudio
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