Interpellanza
sulle contravvenzioni per mancata rimozione neve sui marciapiedi ( come da nuovo Regolamento art.61 da porsi al prossimo consiglio comunale utile trascorsi 20 giorni)
Attraverso il blog di Sergio
Pozzi, con il post del 10 maggio 2013 siamo venuti a
conoscenza di una contravvenzione emessa nei confronti di una signora di 82
anni per la mancata rimozione della neve sul marciapiede di casa mettendo in
serio imbarazzo gli agenti chiamati a elevare le multe.
La signora si è portata al comando di Polizia
per spiegare le motivazioni per cui non aveva potuto spalare la neve
Dovrebbe bastare l’età della signora per
comprendere i motivi per i quali la stessa non ha potuto spalare la neve, ma dalle informazioni in nostro possesso sappiamo
che la signora era rimasta da poco
vedova e quel giorno era anche malata.
Di seguito ci sono giunte altre segnalazioni
di contravvenzioni ricevute in modi più o meno bizzarri sempre per la stessa
tipologia.
Premesso che:
·
L’ art. 14 Codice della Strada recita che la manutenzione e pulizia della
strada pubblica e dei marciapiedi è a carico dell’ ente proprietario
·
La legge 1014 del 1960 dice che si abolisce la possibilità di deroga del mantenimento
della strada ai privati
Considerato che
·
La sentenza 16226/2005 della Corte di Cassazione dichiara che si impone al
comune di pagare danni causati a terzi dalla mancata manutenzione del
marciapiede
Chiediamo al Sindaco :
1. il motivo dell’ emissione
dell’ ordinanza di rimozione della neve dai marciapiedi di fronte alla propria
abitazione essendo i
marciapiedi di proprietà comunale?
2. Quante multe sono
state elevate dal 2012 per tale motivo?
3. Se non ritiene il caso
porgere pubbliche scuse alla signora 82enne e a tutti quei cittadini puniti con
simili contravvenzioni?
Pensiamo che nel futuro sia preferibile
un invito di cittadinanza attiva più che un ordinanza con le gambe corte.
Grazie per la risposta scritta.
Cordiali saluti
Claudio Gargantini
Capogruppo Persona e Città
Nessun commento:
Posta un commento