La Moratti ha lanciato un sasso che sembra un macigno.
Intitolare un giardino a un uomo politico controverso come Craxi.
Controverso, perchè un vero statista non fugge dalla sua patria senza rendere conto alla sua Giustizia. C'è un integrità etica e morale che fa del politico uno statista.
Se la giustizia è uguale per tutti, la trasparenza di un uomo pubblico lo deve essere ancora di più.
Condivido le analisi sul personaggio Craxi fatte sul blog Piovono Rane e segnalo la lettera di Giovanni Bachelet inviata all'Unità in risposta a un pezzo che condivideva l'intitolazione della via, mai pubblicata.
Per tornare al nostro senza arrivare a voler intitolargli una discarica come qualcuno vuole fare su fb, ribadirei il concetto che meglio un semplice cittadino, un fiume o una città per il nome di una via, piazza o giardino, che un politico cosi controverso.
Il rischio quello di giustificare il malaffare delle tangenti e la fuga dalla giustizia.
O è quello che si vuole per mitigare la fuga di chi oggi fugge dalla giustizia?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Lasciami un tuo segno. Grazie
Grazie per i commenti lasciati. Vi chiedo una cortesia, lasciate la vostra firma, un riferimento, almeno il nome, magari la mail. La vita non è solo questione di merito e di metodo, ma anche e soprattutto una questione personale. Le cose che si dicono, come si dicono, acquistano sapore se riferite a un volto, a un nome.Ciao Claudio.
mail claudiogargantini@alice.it
cell. 335.6920669
fax 06.418.69.267
mail claudiogargantini@alice.it
cell. 335.6920669
fax 06.418.69.267
Nessun commento:
Posta un commento